A Johannesburg Panic è un piccolo furfante di colore di Soweto, completamente al di fuori delle lotte che avvengono per l'apartheid. Catturato dalla polizia durante una retata e chiuso in cella con degli attivisti politici, non accetta la proposta di un poliziotto di divenire un informatore a danno dei ribelli, neanche quando il sindacalista Duma gli sottrae la fidanzata Pat. Sempre in mezzo a blocchi stradali e a cortei di protesta, Panic è respinto non solo da Pat, ma anche dall'anziana madre che lo mantiene, finché, nel tentativo di sfuggire alla polizia che insegue Duma, finisce con il solidarizzare con il rivale e si fa arrestare. Poiché negli scontri con la polizia un suo amico è morto, Panic, divenuto più consapevole e malgrado le sevizie a cui è sottoposto, oppone un ulteriore rifiuto a collaborare.
SCHEDA FILM
Regia: Oliver Schmitz
Attori: Eugene Majola, Darlington Michaels, Thomas Mogotlane - Panic, Brad Morris, Dolly Rathebe, Peter Sephuma, Marcel Van Heerden - Stander, Thembi Matshali - Pat
Soggetto: Thomas Mogotlane, Oliver Schmitz
Sceneggiatura: Thomas Mogotlane, Oliver Schmitz
Fotografia: Rod Stewart
Musiche: The Ouons
Montaggio: Mark Baard
Durata: 104
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: NORMALE
Produzione: MAX MONTOCCHIO PRODUCTION
Distribuzione: I.M.C. (1989) - AVO FILM
CRITICA
Malgrado i molteplici riferimenti al dramma attuale dell'apartheid il film, a volte ripetitivo e prolisso, si snoda tra ingenuità ed episodi esposti in maniera piatta e poco convincente. (Segnalazioni Cinematografiche)