Il giovane americano John Baxter fa il trasportatore di merci in Africa. Il suo unico amico è uno scimpanzé molto intelligente e il suo sogno è quello di fare in fretta un po' di soldi per tornare a Detroit, nel Michigan, e comprare un distributore di benzina. Ma il destino gli fa incontrare Magdalene Cooper, spia britannica alla ricerca di Robert Preston, e la sua vita fatalmente si complica.
SCHEDA FILM
Regia: Michele Lupo
Attori: Giuliano Gemma - John Baxter, Ursula Andress - Madeleine Cooper, Jack Palance - William Hunter / Il falso Preston, Giuseppe Maffioli - Padre Gasparetto, Luciana Turina - Lily, Rossana Di Lorenzo - Mitzy, Nello Pazzafini - Scagnozzo di Hunter, Romano Puppo
Soggetto: Bruno Corbucci, Mario Amendola
Sceneggiatura: Gabriele Martin, Bruno Corbucci, Mario Amendola
Fotografia: Roberto Gerardi
Musiche: Guido De Angelis, Maurizio De Angelis
Montaggio: Eugenio Alabiso
Scenografia: Piero Filippone
Costumi: Luca Sabatelli
Altri titoli:
Africa Expreß - Ein Teufelskerl in Africa
Tropical Express
Durata: 95
Colore: C
Genere: AVVENTURA
Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNISCOPE, TECHNICOLOR
Produzione: TRITONE FILMINDUSTRIA (ROMA), DEUTSCHE FOX FILM (FRANCOFORTE)
Distribuzione: CIDIF - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO, ARCA PRODUZIONI AUDIOVISIVE
CRITICA
"E' una storiella comico-avventurosa, non troppo ricca di autentiche trovate, ma realizzate con agile mestiere e che raggiunge il suo scopo (quello di un disimpegnato divertimento) attraverso un'abile mescolanza di ingredienti vari: l'ambientazione esotica, scazzottate semi-farsesche, pittoreschi indigeni col mal di denti, contrabbandieri d'avorio, cattivoni a tutto tondo, una scimmia di tarzanesca memoria e, soprattutto, un faceto Giuliano Gemma, nei panni di un eroe per forza, che di Tarzan rappresenta una parodistica versione." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 80, 1976)
"Gialletto comico avventuroso che diverte senza impegnare. L'ambiente esotico, gli indigeni col mal di denti, i cattivi proprio cattivi. Gemma che gioca a fare il Tarzan, sono tutti ingredienti molto ameni." (Laura e Morando Morandini, Telesette).