Perdutamente innamorata dell'inglese Albert Pinson, il giovane tenente degli Ussari di cui è stata l'amante, Adele Hugo, secondogenita del grande scrittore, fugge dall'isola di Guernesey (nella quale suo padre, ardente repubblicano, vive in esilio dopo l'avvento del secondo impero) e raggiunge Halifax, città della Nuova Scozia in cui Pinson è stato destinato. Il bel tenente però non l'ama più e a nulla serve il consenso a sposarlo che Adele ha finalmente strappato dal padre, così come si rivelano inutili, anzi dannosi, i sotterfugi e le menzogne cui la ragazza ricorre per riconquistare l'uomo che ama. Quando Pinson si trasferisce col suo reggimento alle Barbados, Adele lo segue. Perduta la primitiva bellezza, ridotta in miseria, la giovane è ormai prossima alla follia, tanto da non riconoscere l'amato. Soccorsa da una donna di colore, tornerà con lei in Europa per morire quarant'anni dopo in una casa di cura.
SCHEDA FILM
Regia: François Truffaut
Attori: Isabelle Adjani - Adele Hugo, Bruce Robinson - Ten. Pinson, Sylvia Marriott - Sig.ra Saunders, Joseph Blatchley - Whistler Libraio, Ivry Gitlis - L'Ipnotizzatore, Sir Cecil De Sausmarez - Notaio Lenoir, Roger Martin (II) - Dott. Murdock, Louise Bordet, Reubin Dorey - Sig. Saunders, Sir Raymond Falla - Giudice Johnstone, Madame Louise - Madame Baa, François Truffaut, M. White - Il Colonnello
Soggetto: Adele Hugo, Frances Vernor Guille
Sceneggiatura: Suzanne Schiffman, Jan Dawson, François Truffaut, Jean Gruault
Fotografia: Néstor Almendros
Montaggio: Yann Dedet, Martine Barraqué, J. Garconne
Durata: 96
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICA - TECHNICOLOR
Tratto da: Diario di Adèle Hugo; Racconto di Frances Vernor Guille
Produzione: LES FILMS DU CARROSSE LES PRODUCTIONS ARTISTES ASSOCIES
Distribuzione: FOX - MGM HOME ENTERTAINMENT, L'UNITA' VIDEO (GLI SCUDI)
NOTE
- SUONO: JEAN PIERRE RUH.
- DIALOGHI: FRANCOIS TRUFFAUT, JEAN GRUAULT, SUZANNE SCHIFFMAN.
- MUSICA DIRETTA DA PATRICE MASTRAL.
- DAVID DI DONATELLO 1976 PER MIGLIORE ATTRICE STRANIERA A ISABELLE ADJANI.