René, giovane cantante polacco, conosce a Parigi una giovane connazionale, Bénise. Sono tutti e due poveri: René non riesce a trovare una scrittura, Bénise ha una bella voce e vorrebbe dedicarsi all'arte. I due giovani si sentono reciprocamente attratti e tra loro fiorisce l'amore. Bénise fa la conoscenza d'un uomo ricco, Bouchard, che desidera sposarla. La ragazza non ne vuol sapere, ma domanda al suo pretendente, amico del direttore dell'Opera una raccomandazione per René. Questi riesce così a farsi sentire ed ottiene una scrittura. Egli Canta nella "Bohème", Bénise lo sente cantare attraverso la Radio. Essa è ammalata di tisi e per non divenire un ostacolo all'ascesa dell'artista, decide di lasciarlo. Finge di non amarlo più e parte con Bouchard: René si sente spezzare il cuore, ma è pieno di disprezzo per la donna, che crede infedele e venale. Dopo qualche mese, Bénise ritorna a Parigi, apparentemente guarita, ed ottiene una scrittura all'Opera. Canterà nella "Bohème", nella parte di Mimì, vicino a René, che la tratta con indifferenza. Essa è ancora ammalata. Una amica rivela a René la verità, ma è troppo tardi! Mentre cantano insieme, essa muore, nell'ultima scena della Bohème, tra le braccia di René.
SCHEDA FILM
Regia: Carmine Gallone
Attori: Mártha Eggerth - Benise, Jan Kiepura - Rene', Janis Carter - Jeanette, John Abbott - Direttore d'orchestra, Marc Platt - Gustave, Sterling Holloway - Aristide, Gil Lamb - Pierre, Isobel Elsom - Madame Garzin, Constance Dowling - Studentessa, Douglass Dumbrille - Rouchard, Mlada Mladova - Studentessa di danza, Barbara Brown
Soggetto: Gustav Holm, Ernst Marischka, Henri Murger
Sceneggiatura: Carmine Gallone, Hamilton Benz, Rowland Leigh
Fotografia: Arturo Gallea
Montaggio: Niccolò Lazzari
Scenografia: Gastone Medin
Durata: 88
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO MUSICALE
Tratto da: Romanzo "Latin Quarter" di Henri Murger; Racconto di Ernst Marischka; Racconto di Gustav Holm
Produzione: WILLIAM SZEKLY E GREGOR RABINOVITCH PER CINEOPERA S.R.L.
Distribuzione: CEIAD
NOTE
- LA CASA DI PRODUZIONE CINEOPERA NASCE IN OCCASIONE DI QUESTO FILM E NE HA PRODOTTI ALTRI DUE PRIMA DI SPARIRE. ERA DI PROPRIETA' DEL REGISTA ANCHE SE RISULTAVANO PROPRIETARI SZEKLY E RABINOVICH.
CRITICA
"Classico genere operistico cinematografico nel quale il duo famoso in altri tempi Heggerth - Kiepura dà sfogo a tutte le sue già notevolissime possibilità canore. Diretto con il solito dignitoso mestiere da Gallone, il film si presta a una buona messe di sorrisi e di lacrime in cinematografi di barriera". (F. Gabella, "Intermezzo" n. 9/10 del 31/5/1951).