Da bambino Francesco "Ciccio" è un ragazzino come tanti, vivace, allegro, con la passione per la musica. Il suo strumento è la batteria, e la suona di giorno ma anche di notte. Le prime "stranezze" di Ciccio, per i vicini di casa, i compagni di scuola e l'insegnante sono espressione di "diversità". Sua madre Caterina non vede, o forse non vuole vedere le sue stranezze perché riconoscere la diversità di suo figlio le farebbe troppo male. Suo marito Pietro, il papà di Ciccio, non vuole riconoscere il legame simbiotico tra madre e figlio, non ne accetta l'esclusività, ne è geloso. Gli altri si confrontano con le stranezze di "Ciccio" come possono: a volte con comprensione, e a volte, come spesso avviene nella realtà, con cattiveria. Per Caterina "Ciccio" è solo il figlio amatissimo che lei difende dal mondo, come una leonessa. Solo Tania, l'altra figlia, riuscirà con il tempo ad indicare alla madre la via da seguire per aiutare il fratello.
SCHEDA FILM
Regia: Vittorio Sindoni
Attori: Stefania Rocca - Caterina, Moisè Curia - Francesco "Ciccio" Gioffredi, Vincenzo Amato - Pietro, Giulia Bertini - Tania, Paola Quattrini - Insegnante di "Ciccio", Pino Caruso - Don Pino, Paolo Sassanelli - Maresciallo dei Carabinieri, Luigi Diberti - Primario Psichiatra, Alberto Lo Porto - Uomo Nero, Rodolfo Baldini - Psichiatra, Loredana Martínez - Vicina
Soggetto: Maria Carmela Cicinnati, Antonella Giardinieri, Vittorio Sindoni
Sceneggiatura: Angelo Pasquini, Maria Carmela Cicinnati, Vittorio Sindoni, Antonella Giardinieri - collaborazione
Fotografia: Luigi Cecchini
Musiche: Fabio Frizzi
Montaggio: Jenny Loutfy
Scenografia: Marco Dentici
Costumi: Magda Accolti Gil
Suono: Ugo Celani - presa diretta
Durata: 103
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: FLAT DCP
Produzione: MEGAVISION FILMTV, IN ASSOCIAZIONE CON IRBM SCIENCE PARK
Distribuzione: ZENIT DISTRIBUTION
Data uscita: 2016-04-21
TRAILER
NOTE
- FILM RICONOSCIUTO DI INTERESSE CULTURALE DAL MIBACT-DIREZIONE GENERALE CINEMA; CON IL PATROCINIO DELL'AUTORITÀ GARANTE PER L'INFANZIA E L'ADOLESCENZA;REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DELLA REGIONE LAZIO-FONDO REGIONALE PER IL CINEMA E L'AUDIOVISIVO.
- NASTRI D'ARGENTO 2016: PREMIO BIRAGHI NUOVOIMAIE A MOISÈ CURIA (ANCHE PER "LA NOSTRA QUARANTENA" DI PETER MARCIAS.
CRITICA
"(...) è uno di quei film a cui si vuol bene malgrado imperfezioni e ingenuità. Non perché 'sincero', o per il tema 'importante' da 'Mommy' italiano, ma perché è stato fatto in solitudine, fuori da qualsiasi moda o tendenza. Accostando parti convenzionali (l'ambientazione di paese, i rapporti tra i genitori) a elementi invece nuovi e sorprendenti. Come il contributo offerto dalla band giovanile lucana 'Freschi, lazzi e spilli' (loro la canzone del titolo). Forse anche i film sono come i figli. Volergli bene è importante ma non basta." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 24 aprile 2016)
"Il regista Vittorio Sindoni, veterano Rai, torna al cinema dopo un quarto di secolo. Nobile l'intento, povera la produzione, claudicante la struttura, inespresse le potenzialità." (Paolo D'Agostini , 'La Repubblica', 21 aprile 2016)
"Ispirato a una storia vera, diretto da Vittorio Sindoni, regista di fiction di gran successo, 'Abbraccialo per me' è la cronaca della scoperta di una disabilità mentale in un contesto sociale che, invece di aiutare, rende tutto più difficile (...)." (Fulvia Caprara, 'La Stampa', 21 aprile 2016)
"Funzionava meglio il Vittorio Sindoni delle commedie (...) il pubblico (...) non ne può più di tutti questi film sui diversi di ogni ordine e grado." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 21 aprile 2016)