Wade Hunnicutt è il più ricco proprietario e l'uomo più influente della città. Il suo matrimonio con Hannah, però, è stato un fallimento fin dall'inizio: Hannah è rimasta vicina al marito solo per amore del loro figlioletto Theron. Wade, ha anche un figlio naturale, di nome Rafe, che un giorno gli salva la vita. Theron invece s'innamora di una graziosa ragazza, Libby: ma il padre di lei si oppone al loro matrimonio. Theron allora abbandona il tetto paterno per andare a vivere col fratellastro Rafe; più tardi ritorna nella casa paterna, ma continua a fare vita ritirata, evitando d'incontrare Libby. Quest'ultima aspetta un bambino; ma la sua fierezza le impedisce di dirlo a Theron. Accade così che Rafe si offra di sposarla e di dare il suo nome al nascituro. Ma le cose non sembrano mettersi a posto...
SCHEDA FILM
Regia: Vincente Minnelli
Attori: Robert Mitchum - Capitano Wade Hunnicutt, Eleanor Parker - Hannah Hunnicutt, George Peppard - Raphale 'Rafe' Copley, George Hamilton - Theron Hunnicutt, Everett Sloane - Albert Halstead, Luana Patten - Elizabeth 'Libby' Halstead, Anne Seymour - Sarah Halstead, Constance Ford - Opal Bixby, Ken Renard - Chauncey, maggiordomo di casa Hunnicutt, Ray Teal - Dottor Reuben Carson, Charles Briggs - Dick Gibbons (Non Accreditato
Soggetto: William Humphrey - romanzo
Sceneggiatura: Harriet Frank Jr., Irving Ravetch
Fotografia: Milton R. Krasner
Musiche: Bronislau Kaper
Montaggio: Harold F. Kress
Scenografia: E. Preston Ames, George W. Davis
Arredamento: Robert Priestley, Henry Grace
Costumi: Walter Plukett
Effetti: Robert R. Hoag
Altri titoli:
Celui par qui le scandale arrive
Amb ell va arribar l'escàndol
Das Erbe des Blutes
Durata: 150
Colore: C
Genere: DRAMMATICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: PANAVISION CAMERA, 35 MM (1:2.35)
Tratto da: romanzo "Home from the Hill" di William Humphrey
Produzione: EDMUND GRAINGER, SOL C. SIEGEL PER MGM
Distribuzione: MGM
NOTE
- PRESENTATO IN CONCORSO AL XIII FESTIVAL DI CANNES (1960) E CANDIDATO ALLA PALMA D'ORO.
- PRIMA PROIEZIONE PUBBLICA AVVENUTA A NEW YORK IL 3 MARZO 1960.
- CONSULENTE PER IL COLORE: CHARLES HAGEDON.
CRITICA
"Il lavoro ha l'andamento di un romanzo d'appendice, ma l'accurata realizzazione e la buona prestazione degli attori gli conferiscono una certa intensità drammatica ed una sufficiente consistenza narrativa. Buoni colore e fotografia." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 48, 1960)