Stretto tra una madre asfissiante e una fidanzata pudica e ossessionata, pochi giorni prima del matrimonio Carlo Maggi, ventiseienne, riceve una telefonata. Un misterioso interlocutore gli annuncia l'intenzione di attentare alla vita del Papa e dei maggiori capi religiosi di tutto il mondo riuniti in Concilio a La Spezia. Su sollecitazione dello sconosciuto, Carlo dovrà cercare di impedire il crimine. Ideatore del piano è il killer Omega, assoldato dal Reverendo Jones, un telepredicatore folle. Dopo aver tentato inutilmente di avvertire la polizia, Carlo contatta la redazione di un giornale che incarica di seguire la vicenda una cronista d'assalto, Anna Letizia Kohler.
SCHEDA FILM
Regia: Lorenzo Vignolo, Matteo Zingirian, Giovanni Robbiano
Attori: Andrea Bruschi - Carlo Maggi, Veronika Logan - Anna Letizia Kohler, Massimo Olcese - Omega, Manuela Ungaro - Cristiana, Gianna Piaz - Ester Maggi, Marcello Cesena - Professor Zacharias, Rolando Ravello - Kamikaze, Marina Massironi - Insegnante di Carlo, Carola Stagnaro - Dottoressa, Lella Costa - Manager, Fernanda Pivano - Donna che legge, Ugo Dighero - L'esperto, Mao - Pino Pinello, Rocco Barbaro - Pizzettaro, Giorgio Contini - Barista, Mauro Pirovano - Arturo Schiozzi, Ed Bishop - Padre Jones
Soggetto: Riccardo Aprile, Giovanni Robbiano, Lorenzo Vignolo, Andrea Bruschi, Matteo Zingirian
Sceneggiatura: Lorenzo Vignolo, Matteo Zingirian, Giovanni Robbiano, Riccardo Aprile, Andrea Bruschi
Fotografia: Leo Savioli, Riccardo Gambacciani
Musiche: Mao
Montaggio: Walter Fasano
Costumi: Francesca Parodi
Durata: 92
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Produzione: ZEROBUDGET FACTORY
Distribuzione: THULE (2001)
Data uscita: 2002-05-24
CRITICA
"Carlo Maggi deve impedire il nuovo incarico di un killer: uccidere i capi religiosi della Terra, tutti riuniti a La Spezia. Lo aiuterà una giornalista. Questa la trama di '500!' (l'automobile che raggiungerà La Spezia), un film diviso in tre segmenti diretti da altrettanti registi. Robbiano, Vignolo e Zingirian hanno ben mischiato un road movie comico con una storia alta." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 24 maggio 2002)
"La goliardica operina, firmata a sei mani e dalle intenzioni 'hellzapoppinstiche', è stata il caso del 2001 nella città della lanterna. Una sorta di 'Lacapagira' ligure, con tanto di code ai botteghini e rassegne stampa locali di intrepido delirio."
"Commedia grottesca a tre mani, un po' sgangherata ma vitale, fitta di 'cammei' di comici più o meno noti." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 2 giugno 2002)