Ringo e Frank, inseparabili ed implacabili pistoleri del Texas, dopo aver salvato dai banditi Jane Walcom, figlia del proprietario di un saloon, della quale sono entrambi innamorati, decidono di dividere i loro destini. Dopo aver sposato Jane, Ringo si stabilisce nella città della quale diviene anche sceriffo. Qualche tempo dopo, nel corso di una missione contro una banda di sudisti datisi al brigantaggio, Ringo, rimasto cieco, viene ricondotto al villaggio da Frank che capitanava i banditi e che prende il suo posto di sceriffo. Ma Frank, segretamente legato ai loschi interessi del banchiere Daniels, per incarico di questi inizia una persecuzione ai danni dell'ex amico. Lo sceriffo ed il banchiere vorrebbero impadronirsi di certe azioni minerarie nascoste da Ringo, e per costringerlo a parlare, prendono come ostaggio sua moglie e suo figlio. Ma Ringo, che nel frattempo ha riacquistato la vista, inizia la sua vendetta. Nello scontro Frank verrà ucciso da Daniels e questi cadrà sotto i colpi del Winchester di Ringo.
SCHEDA FILM
Regia: Emimmo Salvi
Attori: Gordon Mitchell - Frank Sanders, Mickey Hargitay - Ringo Carson, Milla Sannoner - Jane Walcom, Ivano Staccioli - Daniels, Spartaco Conversi - Tom, Dante Maggio - Walcom, Margherita Horowitz - Signora Carson, Amedeo Trilli, Willy Miniver, Nino Fuscagni
Soggetto: James Wilde Jr.
Sceneggiatura: Ambrogio Molteni, Emimmo Salvi
Fotografia: Mario Parapetti
Musiche: Armando Sciascia
Montaggio: Cesare Bianchini
Scenografia: Aldo Marini
Costumi: Marinella Giorgi
Altri titoli:
3 Bullets for Ringo
Three Graves for a Winchester
Durata: 100
Colore: C
Genere: WESTERN
Specifiche tecniche: TOTALSCOPE EASTMANCOLOR
Produzione: FRANCESCO MANNOCCHI PER PROFILMS
Distribuzione: ITALIAN INTERNATIONAL
CRITICA
"Il film, un western di realizzazione italiana, non vanta qualità particolari sia per quel che riguarda gli elementi del linguaggio (soprattutto l'ambientazione e le scenografie sono assai modeste) sia per la costruzione narrativa, piuttosto rozza e troppo inverosimile." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 60, 1966)