2073

3/5
Asif Kapadia tra documentario e sci-fi distopica. Fuori Concorso a Venezia 81 per avvertirci: l’indebolimento della democrazia in tutto il mondo è oggi, domani il mondo non sarà più come lo conoscevamo

Leggi la recensione

Regno Unito 2024
Un documentario fuori dagli schemi che dal futuro ci parla delle difficoltà che guastano il nostro presente. 2073 è pura fantascienza dell’orrore. Un assaggio del mondo che verrà se non ci decidiamo a fare qualcosa. Ghost vive isolato dal sistema in una distopica New San Francisco nell’anno 2073. Il mondo è controllato da ultraliberisti, dittatori e tecnogeek. Non c’è dissenso, non c’è libertà. Tutti sono monitorati, la gente continua a sparire e Ghost ha i giorni contati. Grazie a un misto di filmati d’archivio e finzione narrativa a cavallo tra generi diversi, Ghost è testimone dei terrificanti pericoli che ci attendono: il declino della democrazia, l’ascesa del neofascismo, il disastro climatico e il dilagare dei sistemi di sorveglianza. Questa non è fantascienza. È il mondo in cui viviamo.
SCHEDA FILM

Regia: Asif Kapadia

Attori: Samantha Morton - Ghost, Naomi Ackie

Sceneggiatura: Asif Kapadia, Tony Grisoni

Fotografia: Bradford Young

Musiche: Antônio Pinto

Montaggio: Chris King, Sylvie Landra

Scenografia: Robin Brown (II)

Durata: 83'

Colore: C

Produzione: Lafcadia Productions (Asif Kapadia, George Chignell)

NOTE
PRESENTATO FUORI CONCORSO - NON FICTION ALL'81. MOSTRA DI VENEZIA (2024)