Piantato in asso dall'attrice protagonista nel bel mezzo della realizzazione del suo ultimo film, il produttore Viktor Taransky decide di sostituirla con un'attrice creata al computer, Simone. Ma quando la fama dell'attrice virtuale cresce a dismisura, Viktor comincia a dubitare che la sua sia stata davvero una buona idea. Una inarrestabile serie di equivoci si scatena quando Viktor, rotti gli indugi, decide di dimostrare a tutti (ma soprattutto a sua moglie) che Simone è una creatura immaginaria, fatta di pura fantasia.
SCHEDA FILM
Regia: Andrew Niccol
Attori: Al Pacino - Viktor Taransky, Catherine Keener - Elaine, Winona Ryder - Nicola Anders, Rachel Roberts (II) - Simone, Tony Crane - Lenny, Evan Rachel Wood - Lainey Christian, Pruitt Taylor Vince - Max Sayer, Jay Mohr - Hal Sinclair, Jason Schwartzman - Milton, Jeffrey Pierce - Kent, Stanley Anderson - Frank Brand, Daniel von Bargen - Capo Detective, Elias Koteas - Hank Aleno, Chris Coppola - Fotografo, Rebecca Romijn - Faith (non accreditata
Soggetto: Andrew Niccol
Sceneggiatura: Andrew Niccol
Fotografia: Edward Lachman, Derek Grover
Musiche: Carter Burwell
Montaggio: Paul Rubell
Scenografia: Jan Roelfs
Costumi: Elisabetta Beraldo
Effetti: Ron Trost, Tom Chesney
Durata: 104
Colore: C
Genere: DRAMMATICO COMMEDIA
Produzione: JERSEY FILM, NEW LINE CINEMA, NICCOL FILM
Distribuzione: NEXO
Data uscita: 2002-11-15
CRITICA
"Il film, più intelligente che coinvolgente, più programmato che analizzato, ha molti livelli di lettura: una lezione sul potere di Hollywood, una variazione sul brutto e la bella che parla al computer, una pista sull'assassinio del divismo e la diva digitale che esiste solo nella mente di chi guarda (...) Sostenuto dal peso divistico di Pacino e dall'intuizione dello script, 'Simone' parte al galoppo, poi si siede, si ripete, non trova un exploit per finire in gloria l'allarmato presagio". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 16 novembre 2002)