Margherita abita a Roma con il marito Paolo, che fa il pittore e la lascia spesso sola. Ha un figlio già grande che vive lontano. Un amico - Tony, gran progettatore di film che non farà mai - le regala il giorno del suo compleanno una telecamera la quale, installata in casa, registra tutto. Margherita la considera ormai una testimone fedele ed amica e le racconta incessantemente momenti e episodi della propria vita. Ma la macchina registra un giorno anche l'immagine e una telefonata di Paolo, che dà appuntamento alla stazione per un viaggio a Laura, amica d'infanzia di sua moglie. Dopo dieci anni di matrimonio, è la crisi. Durante una scenata a Laura, che però prende tutto con molta calma, Margherita, sorpresa (poiché il marito sembra che con l'altra sia tutt'altra persona), umiliata e sconvolta decide di divorziare. La casa è di sua proprietà, Paolo se ne va e Margherita si chiude nell'appartamento, non vuol più vedere nessuno, gioca una drammatica partita a dama, in cui le pedine dell'"amica", diventata nel gioco l'avversaria, sono i rossi globuletti di un medicinale. Margherita vince la partita, trangugia le capsule e, proprio mentre sta per morire, ecco che arriva Tony e con lui la salvezza. Ma il salvatore si rivela anche una persona fredda e calcolatrice: la telecamera regalata alla donna per il suo compleanno altro non era che lo strumento prescelto per registrare immagini e confessioni dal vivo e sfruttare il materiale autobiografico - con l'ausilio di una roulotte piazzata sotto casa - per un film, sul cui successo Tony è assai certo. Margherita trova la forza per scaraventare giù dal balcone quella telecamera, che stava diventando una trappola mortale.
SCHEDA FILM
Regia: Monica Vitti
Attori: Monica Vitti - Margherita, Elliot Gould - Tony, Catherine Spaak - Laura, Amica Di Margherita, Gino Pernice - Paolo Morelli, Carmen Onorati - Nico, Pietro De Vico - L'Uomo Della Spiaggia, Daniela Rindi, Daniele Stroppa, Gianni Oliveri
Soggetto: Roberto Russo, Monica Vitti
Sceneggiatura: Monica Vitti, Roberto Russo, Gianfranco Clerici
Fotografia: Luigi Kuveiller
Montaggio: Alberto Gallitti
Scenografia: Luciana Marinucci
Costumi: Nicoletta Ercole
Altri titoli:
SCANDALE SECRET
Durata: 87
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICA, FOTOCINEMA
Produzione: ROBERTO RUSSO PER KOMICA FILM, IN COLLABORAZIONE CON RETEITALIA
Distribuzione: ACADEMY PICTURES (1990)
CRITICA
"Una donna che per due ore grida e si agita e piange e ragiona ad alta voce, è comunque troppo. Se poi il motivo di tanto subbuglio è il tradimento del marito con la migliore amica, il troppo scoppia. Desta, rimane una curiosità: di quale scandalo parla il film? Di quale segreto?" (Segnocinema).