Operazione Crossbow

Rapporti informativi pervengono all'Intelligence Service di Londra sull'avanzato allestimento da parte dei tedeschi di missili e bombe aeree. Gli alleati vogliono avere notizie più precise ed affidano una missione di spionaggio a tre uomini, John, Robert e Phil, i quali, prendendo l'identità di tecnici scomparsi da poco tempo, tentano di farsi assumere nelle fabbriche segrete tedesche. Robert, arrestato a causa di un delitto commesso dal tecnico del quale ha assunto l'identità, viene fucilato; John e Phil, invece, riescono ad entrare nella base segreta dove sta per essere messa a punto una terribile arma intercontinentale. L'Intelligence Service, informata dell'imminenza del lancio, predispone un bombardamento aereo che però non sortirebbe nessun effetto se i due coraggiosi agenti, sacrificando la propria vita, non riuscissero ad aprire i portelli di lancio proprio al momento dell'azione aerea, permettendo così alle bombe di esplodere nella base segreta sotterranea, che viene in tal modo completamente distrutta.