Nei primi anni del secolo scorso la principessa Olympia, giovane vedova figlia di un dignitario della Corte imperiale di Vienna, si aggiudica, con la sua condotta leggera, la riprovazione dell'Imperatore, che per punirla la confina nel suo castello di famiglia. Durante una cavalcata, Olympia conosce Charlie Foster, un giovane chimico americano che si trova in Austria per affari, e passa la notte in sua compagnia. La mattina dopo Charlie non trova più la principessa, che è scomparsa, senza dargli alcuna spiegazione. Dopo qualche tempo, Charlie si reca a Vienna, dove chiede udienza all'imperatore, per sottoporgli importanti proposte di affari. A Corte conosce un ciambellano, che è appunto il padre della principessa Olympia. Intanto l'imperatore le concede il perdono, invitandola a riprendere il suo posto nell'alta società della corte imperiale; ma le impone, per ragioni di Stato di sposare il principe Ruprecht, sovrano di uno staterello confinante. Al ballo per il fidanzamento ufficiale, l'americano rivede la sua bella sconosciuta e tra i due fiorisce nuovamente il reciproco sentimento di amore. La principessa Lina, segretamente innamorata del principe Ruprecht, scopre la relazione d'affetto che esiste tra i due, e fa in modo di rendere impossibile il progettato matrimonio. Per soffocare lo scandalo l'imperatore accorderà ad Olympia il permesso di sposare il suo americano.
SCHEDA FILM
Regia: Michael Curtiz
Attori: Sophia Loren - Principessa Olympia, Maurice Chevalier - Principe Filippo, John Gavin - Charlie Foster, Angela Lansbury - Contessa Lina, Isabel Jeans - Principessa Eugenia, Tullio Carminati - Albert, Milly Vitale - Ragazza del can-can, Carlo Hintermann (II) - Principe Rupert di Prussia, Roberto Risso - Aiutante, Friedrich von Ledebur - Conte Sandor, Adriene Gessner - Amelia, Luigi Cimara, Walter Varndal, Waveney Lee
Soggetto: Ferenc Molnár - commedia
Sceneggiatura: Walter Bernstein - adattamento, Karl Schneider, Ring Lardner Jr. - non accreditato
Fotografia: Mario Montuori
Musiche: Alessandro Cicognini
Montaggio: Howard A. Smith
Scenografia: Hal Pereira, Gene Allen - non accreditato
Costumi: Hoyningen Huene
Aiuto regia: Mario Russo
Durata: 98
Colore: C
Genere: SENTIMENTALE DRAMMATICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: 35 MM, VISTAVISION, TECHNICOLOR
Tratto da: commedia omonima di Ferenc Molnár
Produzione: TITANUS, CARLO PONTI CINEMATOGRAFICA, MARCELLO GIROSI PER PARAMOUNT PICTURES
Distribuzione: TITANUS
CRITICA
"Si tratta di un film spettacolare, che non presenta, però particolari pregi." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 47, 1960)