Il falegname Geppetto si costruisce un burattino di legno, a cui dà il nome di Pinocchio. La Fata Turchina, ascoltando i suoi desideri, lo trasforma in un bambino in carne ed ossa, facendosi promettere che sarà un bambino "perbene", ubbidiente e studioso, bastone della vecchiaia di suo padre. Siccome il bambino, che ha conservato il carattere vivace e ribelle del burattino, ne combina di tutti i colori, la Fata lo punisce facendolo tornare di legno. Riuscirà a farlo diventare un vero bambino?
SCHEDA FILM
Regia: Luigi Comencini
Attori: Nino Manfredi - Geppetto, Andrea Balestri - Pinocchio, Gina Lollobrigida - La fata turchina, Ciccio Ingrassia - La volpe, Franco Franchi - Il gatto, Orazio Orlando - Il brigadiere, Lionel Stander - Mangiafuoco, Ugo D'Alessio - Mastro Ciliegia, Vittorio De Sica - Il giudice, Mario Adorf - Il domatore del circo, Enzo Cannavale - Padrone del "Gambero Rosso", Domenico Santoro - Lucignolo, Carlo Bagno - Il padrone di Melampo, Zoe Incrocci - Lumaca, Vera Drudi - Moglie di Mangiafuoco, Mario Scaccia - Il primo dottore, Jacques Herlin - Il secondo medico, Siria Betti - La madre di Lucignolo, Nerina Montagnani - Faina, Clara Colosimo - Proprietaria del negozio, Riccardo Billi - Venditore di asini, Pietro Entili - Carabiniere, Mimmo Olivieri - Carabiniere, Mario Colombaioni - Acquirente dell'asino, Luigi Leoni - Il maestro di scuola
Soggetto: Carlo Collodi - romanzo
Sceneggiatura: Suso Cecchi d'Amico, Luigi Comencini
Fotografia: Armando Nannuzzi
Musiche: Fiorenzo Carpi
Montaggio: Nino Baragli
Scenografia: Piero Gherardi
Arredamento: Massimo Tavazzi, Arrigo Breschi
Costumi: Piero Gherardi
Altri titoli:
Les aventures de Pinocchio
Pinocchio
The Adventures of Pinocchio
Las aventuras de Pinocho
Durata: 134
Colore: C
Genere: FILM TV FAMILY
Specifiche tecniche: PANORAMICA, TECHNICOLOR
Tratto da: romanzo omonimo di Carlo Collodi
Produzione: SAN PAOLO FILM, CINEPAT, RAI TV (ROMA), BAVARIA FILM, ORTF (MONACO)
Distribuzione: ITALIAN INTERNATIONAL FILM COMPANY - SAN PAOLO AUDIOVISIVI
NOTE
- REALIZZATO IN CINQUE PUNTATE PER LA TELEVISIONE (ANDATE IN ONDA DALL'8 APRILE AL 6 MAGGIO 1972), IL FILM E' STATO SUCCESSIVAMENTE "CONDENSATO" IN QUESTA VERSIONE CINEMATOGRAFICA.
CRITICA
"Il regista, pur rispettando la sostanza e le suggestioni della ricca opera letteraria, ha scientemente operato delle modifiche in parte affidandosi alle immaginazioni delle sue 'avide' letture e riletture d'infanzia, in parte per conferire attualità al racconto e, soprattutto, alle emblematiche figure. La trasformazione di Pinocchio da burattino in bambino (anticipata rispetto al libro) è uno stratagemma che permette al personaggio di agire sullo schermo senza gli impacci tecnici propri di un pupazzo; ma soprattutto, evidenzia l'istintiva volontà del fanciullo di essere il 'ragazzino per bene' voluto dalla Fata. Degli animali, alcuni sono rimasti animali (il grillo, la lucciola, il tonno, il pescecane) e altri sono attori (la lumaca, il giudice-cane, il gatto e la volpe): la scelta è dovuta a un modo personale di Comencini nell'intendere lo scrittore che alcuni personaggi li avrebbe 'visti' come animali e altri - pur chiamandoli tali - li avrebbe percepiti con caratteristiche psicologiche da uomini realmente incontrabili nella vita." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 78, 1975)