La chiave

The Key

GRAN BRETAGNA 1958
Durante la seconda guerra mondiale, David Ross, un giovane inglese, si arruola come volontario in Marina e viene assegnato al corpo dei comandanti dei rimorchiatori. Il loro compito è quello di localizzare le navi da guerra inglesi rimaste isolate e trainarle in salvo. Nella prima missione David ritrova un vecchio amico, Chris, che lo invita a casa sua. Chris vive con Stella, la donna che viveva in quella stessa casa insieme a Philip, un comandante morto durante un'azione in mare, e che è rimasta lì, dove ha visto morire un altro eroico comandante. Chris si è innamorato di lei e le ha chiesto di sposarlo, ma lei ha paura che anche lui, come gli altri uomini della sua vita, sia destinato, a causa del suo influsso negativo a morire in mare. Le azioni in cui Chris è impegnato sono molto pericolose e lui dona una copia della sua chiave di casa a David. Se morirà, David potrà prendere la sua casa. Quando Chris muore durante un'azione, David, dopo molti ripensamenti, decide di andare a vivere con Stella. I due si innamorano e anche lui le chiede di sposarlo. Ma aver dato a sua volta la chiave a un altro uomo offende profondamente la ragazza, che fugge. Scampato ad un'azione molto pericolosa, David però andrà a cercarla...
SCHEDA FILM

Regia: Carol Reed

Attori: William Holden - Capitano David Ross, Sophia Loren - Stella, Trevor Howard - Capitano Chris Ford, Oscar Homolka - Capitano Van Dam, Kieron Moore - Kane, Bernard Lee - Comandante Wadlow, Beatrix Lehmann - Padrona di casa, Noel Purcell - Portiere d'albergo, Bryan Forbes - Weaver, Sidney Vivian - Grogan, Rupert Davies - Fornaio, Russell Waters - Sparks, Michael Caine - non accreditato

Soggetto: Jan de Hartog - romanzo

Sceneggiatura: Carl Foreman

Fotografia: Oswald Morris

Musiche: Malcolm Arnold

Montaggio: Bert Bates

Scenografia: Wilfred Shingleton

Costumi: Beatrice Dawson

Altri titoli:

Stella

Durata: 130

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM, CINEMASCOPE

Tratto da: romanzo "Stella" di Jan de Hartog

Produzione: CARL FOREMAN PER OPEN ROAD

Distribuzione: CEIAD

CRITICA
"Si tratta di un film tecnicamente valido, in cui le sequenze illustranti le vicende belliche hanno la prevalenza. Qualche lungaggine appesantisce il ritmo. Buona l'interpretazione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 44, 1958)