Per la sua bassa statura Uguccione non riesce a trovare un impiego qualsiasi. Un giorno, per un seguito di circostanze, è scambiato per il famoso C6, pericoloso agente rivoluzionario, e trasportato, per via aerea, insieme al suo amico Erasmo, nel Parazuela. Qui Uguccione, che ha preso il nome di Rascelito Villa, assume il comando delle truppe rivoluzionarie, occupa la capitale e s'insedia come dittatore. Egli, però è soltanto un fantoccio nelle mani dei ministri, che governano con metodi terroristici. Rascelito crede che il popolo lo adori; ma un giorno è costretto a rendersi conto della reale situazione. Il popolo lo odia, i ribelli, capeggiati da Rosa de Fuego, vogliono ucciderlo. Per salvarlo, Erasmo fa credere al popolo che Rascelito non è Rascelito, ma un suo fratello gemello, Pancho, venuto ad uccidere il tiranno. Imprigionato sotto il nome di Pancho, Rascelito, attraverso un passaggio segreto, passa dalla prigione alle sue stanze e viceversa. Sotto le spoglie di Pancho, si mette a capo degl'insorti, penetra nel palazzo del governo arresta i ministri e finge d'uccidere Rascelito, cioè un manichino. Acclamato liberatore, Pancho rinuncia al potere, per vivere accanto a Rosa de Fuego, che l'ama.
SCHEDA FILM
Regia: Giorgio Simonelli
Attori: Renato Rascel - Uguccione/Rascelito Villa, Silvana Pampanini - Rosa de Fuego, Virgilio Riento - Il guardiano, Marilyn Buferd - Moira, Luigi Pavese - Erasmo, Vittorio Duse - Puchero, Nino Crisman - Gonzales, Bruno Corelli - Sarto francese, Mario Pisu - Hurtado, Kiki Urbani - Danzatrice bianca, Vickie Henderson - Danzatrice creola, Sophia Loren - Segretaria del Dittatore, Carlo Delle Piane, Alberto Sorrentino, Mario Volpicelli, Giovanni Onorato, Rina Dei, Dale Arden, Angelo Dessy, Attilio Torelli, Franco Pesce, Giulio Battiferri, Guglielmo Leoncini, Corrado Nardi, Maria Piazzai, Guido Morisi, Giulio Donnini, Armando Furlai, Bruno Smith, Giovanni Petti, Adriano Ambrogi, Claude Marchant, Amalia Pellegrini, Franco Jamonte, Riccardo Foti, Oscar Andriani, Arnaldo Mochetti
Soggetto: Cesare Rivelli
Sceneggiatura: Adriano Bolzoni, Vittorio Metz, Marcello Marchesi
Fotografia: Tonino Delli Colli, Riccardo Pallottini - operatore
Musiche: Felice Montagnini, Armando Fragna
Montaggio: Elsa Dubbini
Scenografia: Arrigo Equini
Arredamento: Franco Fontana
Costumi: Maria De Matteis
Altri titoli:
Ritorna il Capataz
Colore: B/N
Genere: MUSICALE
Produzione: ARRIGO COLOMBO PER JOLLY FILM
Distribuzione: JOLLY FILM
CRITICA
"Rascel, eccellente comico del varietà e della rivista, non ha ancora trovato una sua personalità sullo schermo [...] e ciò fa sì che la comicità delle sue avventure filmate sia affidata completamente alla maggiore o minore originalità delle trovate, essendo assai scarso, o almeno irrilevante, l'apporto che il protagonista riesce a dare con la sua presenza". (Alberto Albertazzi, "Intermezzo", n. 5, 15 marzo 1951).