La figlia di un magnate del petrolio scompare improvvisamente nel corso di una vacanza ed il padre, convinto che si tratti di un ricatto, affida le ricerche ad un agente privato. Effettivamente la giovane è caduta nelle mani di una grossa banda di trafficanti d'eroina che non si accontenta di chiedere: una enorme somma per rilasciare l'ostaggio, ma minaccia di provocare un inferno a Caracas minando i pozzi petroliferi marini e legando ad uno di questi impianti la ragazza stessa. Mentre tutti coloro che sono al corrente del criminale progetto trepidano senza speranza, l'agente individua il covo dei banditi, ne vince la resistenza, e giunge per pochi secondi in tempo a salvare la bella prigioniera e la città di Caracas. Il merito tuttavia, non è tutto suo: il detective infatti, ha potuto contare sull'aiuto di un agente del servizio antidroga e sugli interventi di una sua affascinante collaboratrice.
SCHEDA FILM
Regia: Marcello Baldi
Attori: Luciana Angiolillo - Violet Watson, Giorgio Ardisson - Jeff Milton, Pascale Audret - Florence, Patrick Bernard - Killer Della Banda, Sal Borgese - Killer Della Banda, Mario Grant - Il Presidente, Christa Linder - Helen Remington, José Castillo Escalona - Ispettore Sabana, Andres Pascual Valeriano - Remington, Harald Leipnitz - Alan Shepperton, Horst Frank - Nelson, Maria Julia Diaz - Dolores
Soggetto: Kurt Vogelmann, Marcello Baldi, Giovanni Simonelli, Lionello De Felice
Sceneggiatura: Kurt Vogelmann, Giovanni Simonelli, Lionello De Felice, Marcello Baldi
Fotografia: Rolf Kästel
Musiche: Piero Umiliani
Montaggio: Herbert Taschmer
Scenografia: Peter Rothe
Durata: 90
Colore: C
Genere: SPIONAGGIO
Specifiche tecniche: ULTRASCOPE EASTMANCOLOR
Produzione: PEA (ROMA) - RAPID FILM, GMBH (MONACO) SNC (PARIGI)
Distribuzione: PEA
CRITICA
" [...] Misogino come ogni "sotto-Bond" che si rispetti (il film) ci mostra una quantità di donne graziose ma senza cervello. [...] Gli elementi di questo (film) sono stati pesati con il bilancino del farmacista: tanto di sesso, en po' di esotismo, una buona dose di violenza e un momentino di suspense. I malvagi, come interpreti, sono più plausibili dei buoni. Non basta fumare la pipa diventare il commissario Maigret [...]": (P. Bianchi, "Il Giorno", 12/11/1966).