In un campo di concentramento tedesco per prigionieri di guerra, l'ufficiale nazista Von Steiner riconosce nel recluso Colby un famoso giocatore di calcio inglese. Von Steiner è un accanito tifoso e non ha ancora digerito il fatto che la nazionale tedesca non abbia mai vinto la squadra britannica. Propone, perciò, un incontro fra una squadra tedesca e una composta dai prigionieri alleati. La partita si deve svolgere a Parigi, in modo da poter essere sfruttata propagandisticamente nella Francia occupata. I prigionieri, oltre agli allenamenti, si preoccupano anche di organizzare la propria fuga, con l'aiuto dei partigiani francesi. Arrivano a Parigi, finalmente, e inizia la partita. Il primo tempo si conclude con un catastrofico 4 a 0, grazie ad un arbitraggio scandaloso e alla brutalità dei giocatori tedeschi. L'orgoglio sportivo e nazionalistico diventa, a questo punto, più importante della libertà e gli alleati, che dovevano fuggire nell'intervallo, ritornano sul campo ad affrontare gli avversari. La squadra dei prigionieri fa miracoli e riesce addirittura a vincere mentre lo stadio, pieno di antinazisti, esplode di entusiasmo. Tutti cantano la Marsigliese, infiammati da una speranza di libertà, e durante l'invasione di campo gli alleati riescono a fuggire, travolti dalla folla.
SCHEDA FILM
Regia: John Huston
Attori: Max von Sydow - Von Steiner, Michael Caine - Colby, Sylvester Stallone - Hatch, Pelé - Louis Fernandez, Souad Amidou - Andree, Benoît Ferreux - Jean Paul, Jack Lenoir - Georges, Daniel Massey - Waldron, Jean-François Stévenin - Claude, Carole Laure - Renee, Tim Pigott-Smith - Rose
Soggetto: Yabo Yablonsky - romanzo, Djordje Milicevic - romanzo, Jeff Maguire - romanzo
Sceneggiatura: Yabo Yablonsky, Evan Jones
Fotografia: Gerry Fisher
Musiche: Bill Conti
Montaggio: Roberto Silvi
Scenografia: J. Dennis Washington
Arredamento: Sydney Ann Kee
Costumi: Tom Bronson
Altri titoli:
Escape to Victory
Evasión o victoria
Durata: 113
Colore: C
Genere: SPORTIVO DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANAFLEX CAMERA, 35 MM (1:2.35), SCOPE COLORE
Tratto da: romanzo di Yabo Yablonsky, Djordje Milicevic, Jeff Maguire
Produzione: FRED FIELDS PER VICTORY LORIMAR
Distribuzione: GOLD PEC FICHERA - GENERAL VIDEO
CRITICA
" Grazie all'appoggio di veri calciatori (tra i quali il mitico Pelè) e alla mano del maestro Huston il film assume nel finale ritmi davvero trascinanti." ('Teletutto')
"Una storia improbabile ispirata a un vecchio film ungherese. Huston ha grande senso dello spettacolo e la giusta dose di ironia, ma il calcio si conferma uno degli sport meno cinematografici nonostante la presenza di campioni come Pelè, Ardiles e Bobby Moore." (Francesco Mininni, 'Magazine italiano tv')
"Inventato tutto in funzione della partita di calcio finale, è un film che sfrutta abilmente i luoghi comuni, gli espedienti retorici, i buoni sentimenti del film sportivo e dei film sulle evasioni. Quasi 2 ore senza stancarsi." (Laura e Morando Morandini, 'Telesette')