DUE SELVAGGI A CORTE

ITALIA 1958
Marco Venier, accompagnato dal servo nero Kato, ritorna dall'Africa in Italia, nella piccola città che ha dato i natali a suo padre. Ospite di una famiglia amica, Marco si associa a Marino che capeggia l'opposizione contro il regime tirannico di Sarzese: approfittando della debolezza del vicerè, costui spadroneggia infatti nella città. Angela, sorella di Marino, e Sara, figlia del vicerè s'innamorano entrambe di Marco: ma questi è costretto a fuggire, insieme a Marino ed altri congiurati, per sottrarsi all'arresto. Per indurre Marco a ritornare, si sparge la voce che Angela sia stata messa in prigione: Marco ritorna subito in città per liberarla, ma viene arrestato e torturato. Egli sta per essere condotto al patibolo, quando sopraggiungono i congiurati che lo liberano e s'impadroniscono della città. Sara muore nella lotta. Sarzese tenta di opporsi ai congiurati; ma perisce nel combattimento. E' tutto finito. Marco rifiuta la carica di capitano e decide di fare ritorno in Africa, portando con sé la donna che sarà sua mogli, Angela.
SCHEDA FILM

Regia: Ferdinando Baldi

Attori: Eleonora Ruffo - Angela, Fiorella Mari - Sara, Erno Crisa - Marco Venier, Paul Müller - Conte Saziese, John Kitzmiller - Kato, Walter Brand - Marino Fratello Di Angela, Robert Fiz, Mario Passante, Furio Meniconi, Franco Fantasia, Carla Calò, Amedeo Trilli, Armando Guarneri, Nando Angelini, Andrea Fantasia, Teodoro Agrimi

Soggetto: Tullio Piacente

Sceneggiatura: Tullio Piacente

Fotografia: Oberdan Troiani

Musiche: Aldo Piga

Montaggio: Mariano Arditi

Scenografia: Oscar D'Amico

Durata: 89

Colore: B/N

Genere: AVVENTURA

Specifiche tecniche: ULTRASCOPE

Produzione: PRODAS FILM

Distribuzione: REGIONALE - SIDEN FILM

NOTE
- MUSICA DIRETTA DA: FELICE MONTAGNINI

- ASSISTENTE ALLA REGIA: GIANFRANCO BALDANELLO.
CRITICA
"E' un lavoro molto modesto e di scarso interesse". (Segnalazioni Cienematografiche)