Nel 1984, da una base sovietica non lontana da Murmansk parte "Ottobre Rosso", sommergibile nucleare agli ordini del Comandante Marko Alexandrovich Ramius, un lituano un po' chiuso, ma umano e rispettato da un equipaggio che è stato scelto con estrema cura. La partenza non sfugge alla Cia, che incarica uno dei propri agenti (Jack Ryan), di indagare su di una missione che appare subito misteriosa. Ryan scopre, sulla scorta di fotografie attendibili, che il sottomarino può manovrare agevolmente anche con propulsione silenziosa. Questo viaggio, ricco di incognite e di reciproche sfide, comincia con l'uccisione dell'ufficiale politico di bordo, continua sia con le dichiarazioni del Comandante ad ufficiali e marinai (lui intende disertare), sia con la caccia assidua che la Marina degli Stati Uniti intende dare al sottomarino. Ad un dato momento, tuttavia, alla caccia prendono parte in gran numero le stesse forza navali sovietiche, poichè "Ottobre Rosso" sta diventando scomodo e pericoloso. Ryan intanto si è fatto calare da un elicottero sull'Uss "Dallas" (unità subacquea): egli ha intuito le intenzioni di Ramius e del suo secondo Borodin (di consegnarsi, cioè, agli Stati Uniti, dopo aver ovviamente disposto e assicurato il salvataggio degli uomini). L'"Ottobre Rosso" appare e scompare qua e là come un silenzioso fantasma, facendo impazzire i vari sonar, braccato da russi e americani, mentre sul piano diplomatico il Consigliere del Presidente per la sicurezza nazionale e l'ambasciatore dell'URSS appaiono in piena sintonia per avviare la delicatissima faccenda su un piano più accettabile. Dopo che i sommergibilisti di "Ottobre Rosso" si trovano già sui gommoni e dopo che il Comandante del "Dallas" e Ryan sono saliti a bordo di "Ottobre Rosso" collaborando alla manovra decisiva, un siluro lanciato contro il disertore da un suo compatriota centra invece in pieno un sommergibile sovietico, grazie ad una delle ardite, abituali "virate" di Ramius. Un terribile conflitto mondiale è stato evitato per l'accordo fra le due Grandi Potenze: Ramius - che è un vedovo senza figli - tenterà di rifarsi una vita e Ryan riceve le congratulazioni dell'ammiraglio Green da cui dipende. "Ottobre Rosso" ufficialmente considerato scomparso, viene occultato nelle acque di un fiume americano.
SCHEDA FILM
Regia: John McTiernan
Attori: Sean Connery - Cap. Marko Ramius, Alec Baldwin - Jack Ryan, funzionario Cia, Scott Glenn - Cap.Bart Mancuso, Sam Neill - Secondo Capitano Borodin, James Earl Jones - Amm. James Greer, Stellan Skarsgård - Cap. Tupolev, Jeffrey Jones - Skip Tyler, Ned Vaughn - Marinaio Charles Beaumont, Tomas Arana - Loginov, il cuoco, Joss Ackland - Ambasciatore Lysenko, Larry Ferguson - Nostromo, Tim Curry - Dott. Nikolay Petrov, Anthony Peck - Comandante Thompson, Daniel David - Capitano Davenport, Peter Firth - Ivan Putin, Fred Dalton Thompson - Ammiraglio Painter, Courtney B. Vance - Marinaio Ronald Jones, Richard Jordan - Dr. Jeffrey Pelt
Soggetto: Tom Clancy - romanzo
Sceneggiatura: Donald Stewart (II), Larry Ferguson
Fotografia: Jan de Bont
Musiche: Basil Poledouris
Montaggio: Dennis Virkler, John Wright
Scenografia: Dianne Wager, William Cruse, Donald Woodruff
Costumi: James W. Tyson
Effetti: Scott Squires, Steve 'Spaz' Williams
Durata: 138
Colore: C
Genere: SPIONAGGIO
Specifiche tecniche: SCOPE
Tratto da: romanzo "The Hunt for Red October" di Tom Clancy
Produzione: MACE NEUFELD/JERRY SHERLOCK
Distribuzione: U.I.P. - CIC VIDEO, DE AGOSTINI (THE ENGLISH MOVIE COLLECTION) LASERDISC: PHILIPS VIDEO CLASSICS, RCS FILMS&TV, PIONEER ELECTRONICS
NOTE
- OSCAR 1990 PER MIGLIORI EFFETTI SPECIALI E MONTAGGIO EFFETTI SONORI. LE ALTRE CANDIDATURE ERANO: MIGLIOR MONTAGGIO E SUONO.
- GLI EQUIPAGGI DEI SOMMERGIBILI SONO PROFESSIONISTI DELLA MARINA MILITARE USA.
CRITICA
"Passabile thriller fantapolitico di John McTiernan: avvincente a tratti, sicuramente prolisso, inevitabilmente monotono, tecnologicamente sofisticato, si riscatta nel finale a tutta birra.Il barbuto e sempre affascinante Sean Connery sa invecchiare come nessun altro, bisnonna Lollo compresa. Il duro emergente Alec Baldwin, se mai passerà alla storia, sarà soprattutto per il matrimonio con la bionda Kim Basinger". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 29 ottobre 2000)
"L'avventura che è drammaticissima, poggia su solide basi e non ha nulla che non appaia credibile, anche se gli effetti speciali e spettacolari non mancano. Gli stessi aspetti che attengono alla fantapolitica sono proposti e meritano di essere accolti con palusibilità". ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 109)