Annette

3/5

Il ritorno di Leos Carax, nove anni dopo Holy Motors. Un musical noir rock-opera strabordante e ridondante, magnifici Driver e Cotillard, insuperabili gli Sparks. Apertura di Cannes 74

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BELGIO 2021
Henry e Ann hanno tutto. Si amano, hanno talento da vendere, lui un comico tagliente, lei una star della musica. Il pubblico li ama, la stampa li adora, ma la gioia più grande arriva quando nasce la loro bambina Annette. Presto si accorgono che la piccola non è come tutte le altre, ma è destinata a qualcosa di molto speciale, che stravolgerà le loro vite e non solo. Un'esperienza cinematografica che non riuscirete a dimenticare.
SCHEDA FILM

Regia: Léos Carax

Attori: Adam Driver - Henry, Marion Cotillard - Ann, Simon Helberg - Conduttore, Rebecca Dyson-Smith - Jane Smith

Soggetto: Ron Mael, Russell Mael

Sceneggiatura: Ron Mael, Russell Mael

Fotografia: Caroline Champetier

Musiche: Ron Mael, Russell Mael

Montaggio: Nelly Quettier

Scenografia: Florian Sanson

Costumi: Ursula Paredes Choto, Pascaline Chavanne

Effetti: Thomas Jonckheere, Movie Fx

Suono: Paul Heymans - montaggio, Erwan Kerzanet - mixer

Durata: 139

Colore: C

Genere: DRAMMATICO MUSICALE

Produzione: CHARLES GILLIBERT, PAUL-DOMINIQUE VACHARASINTHU, ADAM DRIVER PER CG CINÉMA INTERNATIONAL, TRIBUS P. FILMS, IN ASSOCIAZIONE CON AMAZON STUDIOS, ARTE ET CANAL +

Distribuzione: I WONDER PICTURES E UNIPOL BIOGRAFILM COLLECTION IN COLLABORAZIONE CON KOCH MEDIA E WISE PICTURES

Data uscita: 2021-11-18

TRAILER
NOTE
- PREMIO PER LA MIGLIOR REGIA AL 74. FESTIVAL DI CANNES (2021).

- PRIMA OPERA IN LINGUA INGLESE DEL REGISTA LÉOS CARAX.

- CANDIDATO AI GOLDEN GLOBES 2022 PER MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICAL (MARION COTILLARD).

- PREMIO CÉSAR 2022 PER:MIGLIOR REGIA, MIGLIOR MONTAGGIO, MIGLIOR COLONNA SONORA, MIGLIOR SUONO, MIGLIORI EFFETTI VISIVI.

- DISPONIBILE SULLA PIATTAFORMA IWONDERFULL DALL'8 MARZO 2022.
CRITICA
"Un'opera pop e una fiaba, un musical e una tragedia noir,la discesa agli inferi di una coppia e una riflessione sul successo che divora e su come un artista vive la propria arte, il proprio rapporto con essa (...) Annette è un film che crede nelle immagini, nella loro forza, in un gesto libero del cinema che continua a interrogare l' arte, l'artista, il suo sentimento nel mondo. E che trova nel cinema la dimensione in cui ripensare e immaginare altre zone del visibile che sono nuove aree del sentire." (Cristina Piccino, Il Manifesto, 07 luglio 2021)