Annalisa (Anna per lui) ama intensamente il marito Marco, giornalista, che troppo preso dal lavoro per poterla ricambiare, la invita ad amarlo ... al cinquanta per cento. Anna lo prende in parola e, detto fatto, sposa anche un altro uomo, il professore di psicologia Antonio, per il quale è Lisa. Inventatasi un lavoro a Milano, che la costringe ad assentarsi da Roma tre giorni la settimana, Annalisa riesce a dividersi felicemente tra i suoi due mariti. Un giorno, però, scopre di essere incinta. Chi sarà mai il padre? Poiché la prova medica cui ha convinto i suoi uomini a sottoporsi, non scioglie i suoi dubbi, Annalisa fa in modo che Marco e Antonio possano incontrarsi e conoscersi: ella spera che essi diventino amici e, chissà, finiscano per accettare l'insolito ménage à trois. Amici i due uomini lo diventano: a tal punto da spartirsi la stessa sgualdrinella. Annalisa, però, scopre i loro adulteri, per cui li pianta entrambi. La sgualdrinella e la natura che rende Annalisa madre di due gemelli, faranno sì che, alla fine, tutto si accomodi secondo il primitivo desiderio della donna.
SCHEDA FILM
Regia: Steno
Attori: Monica Vitti - Anna Lisa Bianchi, Enrico Maria Salerno - Antonio Bianchi, Edwige Fenech - Deborah, Johnny Dorelli - Marco Rossi
Soggetto: Jaja Fiastri
Sceneggiatura: Jaja Fiastri
Fotografia: Franco Di Giacomo
Musiche: Armando Trovajoli
Montaggio: Raimondo Crociani
Scenografia: Giantito Burchiellaro
Costumi: Nicoletta Ercole
Durata: 100
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: VISTAVISION - COLORE
Tratto da: testo teatrale di Jaja Fiastri
Produzione: VIDES
Distribuzione: CINERIZ - RICORDI VIDEO, RCS FILMS&TV
NOTE
- DAVID DI DONATELLO 1979 PER MIGLIORE ATTRICE A MONICA VITTI.
CRITICA
Una commedia degli equivoci diretta e in terpretata da specialisti. Ma il gusto "retro" è tale da non potersi più neanche definire "gusto". E' soltanto archeologia. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv).
Trascrizione dell'omonima commedia di Fiastri il film trae dal classico tema del "triangolo", qui riproposto con una significativa variante, motivo per una satira del maschilismo non nuova nella sostanza ma indubbiamente efficace nella forma. (Segnalazione cinematografiche)