Amore e morte nel giardino degli dei

ITALIA 1972
Azzurra e Manfredi, praticamente abbandonati a se stessi dai genitori, (il padre è morto in Africa, e la madre se n'è andata) vivono fin da piccoli un torbido rapporto d'amore e disprezzo reciproco. La prima si innamora poi di Timothy, celebre organista e lo sposa. Vuole però assolutamente conservare il precedente rapporto. Manfredi intreccia una relazione di affetto con Viola. La vita coniugale di Azzurra e Timothy si rivela ben presto come una atroce guerra, interrotta da brevissime tregue. Il tutto esplode quando Azzurra rivela a Manfredi che egli non è suo fratello: è nato infatti da contadini ed è stato assunto dalla famiglia per sostituire il vero erede, nato morto. La donna inghiotte tanti tranquillanti da ridursi in stato di incoscienza ed assopimento. Manfredi, penetrato segretamente nella villa di Spoleto che fa da sfondo alla vicenda, falsifica le cose in modo da far apparire che Azzurra abbia tentato il suicidio. Viola soccorre la donna e le si lega con un rapporto che va oltre l'affetto e la comprensione. Manfredi, perseguitato da sensi di frustrazione e di vendetta, è costretto ad eliminare ad uno ad uno i concorrenti, compreso lo psicanalista Martin, amico di Timothy, che si è preso cura di Azzurra. La lussuosa villa passa poi ad un professore tedesco, esperto in ornitologia che scopre tutta la vicenda attraverso il nastro di un registratore trovato nel parco. Manfredi, nel tentativo di eliminare anche quest'ultimo testimone, va incontro inconsapevolmente alla propria morte.
SCHEDA FILM

Regia: Sauro Scavolini

Attori: Erika Blanc, Vittorio Duse, Peter Lee Lawrence, Ezio Marano, Richard Melville, Orchidea De Santis, Franz von Treuberg

Soggetto: Anna Maria Gelli

Sceneggiatura: Sauro Scavolini

Fotografia: Romano Scavolini

Musiche: Giancarlo Chiaramello

Montaggio: Francesco Bertuccioli

Scenografia: Herta Swartz Scavolini

Durata: 90

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA TECHNICOLOR

Produzione: LIDO

Distribuzione: REGIONALE