Guy Davidi

Regista, produttore, montatore, sceneggiatore e direttore della fotografia. Nasce a Jaffa in una famiglia ebraica e cresce a Holon, a sud di Tel Aviv, in Israele. All'età di 10 anni, in seguito alla morte del padre, si trasferisce con la famiglia a Kfar-Saba, a nord di Tel Aviv. Durante i suoi anni di liceo frequenta corsi di cinema e inizia a girare cortometraggi. Compiuti i 19 anni d'età, dopo soli tre mesi di arruolamento, rifiuta il servizio militare obbligatorio dell'esercito Israeliano. Nel 2000 frequenta l'Università di Cinema a Tel Aviv, ma dopo solo un anno la abbandona, e insegna cinema presso il Liceo di Tel Aviv. Dal 2003 si impegna, con il ramo israeliano di Indymedia, alla realizzazione di numerosi Video Reports e piccoli documentari sulle questioni politiche e sociali d'Israele. Nel 2005 studia regia con Amir Orian presso il teatro 'The Room' e, nel corso di un laboratorio, insegna cinema e montaggio ad artisti e attivisti israeliani. Insieme a Alexandre Goetschmann, nel 2010 gira il suo primo lungometraggio "Zramim Ktu'im", sulla condizione degli abitanti palestinesi di Bil'in. Nel 2011, insieme al regista palestinese Emad Burnat, dirige il documentario "5 Broken Cameras", sulla resistenza pacifista degli abitanti di Bil'in. Vincitore del Jerusalem Film Festival e del Pusan International Film Festival 2012, il film è candidato agli Oscar 2013 come Miglior Documentario.