Andrea Adriatico
L'AQUILA
Regista, Giornalista.
Nato nel 1966, si diploma all'Accademia d'Arte Drammatica Antoniana di Bologna. Successivamente si laurea al DAMS. Lavora come docente di videoarte all'Accademia di Belle Arte di L'Aquila. Come autore e regista, realizza il suo primo lavoro nel 1989: "Le ceneri di Beckett". Più tardi diventa regista di Santarcangelo dei Teatri, curandone la produzione di cinque spettacoli in due anni. Nel 1991 fonda la compagnia teatrale Riflessi. Nel 1992 fonda un nuovo teatro a Bologna: Teatri di Vita, diventandone dal 1998 il direttore artistico.
Il suo esordio nel cinema è nel 2000 con la regia di "Anarchie, quel che resta di liberté, égalité, fraternité". Vince il Premio per 'il miglior contributo artistico' al concorso nazionale dell'Arcipelago Film Ferstival 2002 di Roma con "L'auto del silenzio" (2002) e numerosi premi in Italia e all'estero con "Pugni" (2002), cortometraggio invitato alla 59ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2002 e a Los Angeles Italian Film Award 2003. Il primo lungometraggio "Il vento, di sera" (2003), è stato invitato al Festival del Cinema di Berlino 2004 e ha vinto la Rosa d'Oro, primo premio al Roseto Opera Prima Festival, come miglior film d'esordio.