Alex GibneyPhilip Alexander Gibney

Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense. Figlio del giornalista Frank Gibney e nipote del reverendo William Sloane Coffin, ministro della Chiesa unita di Cristo, ottiene il baccellierato all'Università di Yale e in seguito frequenta la Scuola di Teatro, Cinema e Televisione della UCLA. Nel 1980 fonda la Jigsaw Productions (film indipendenti, documentari musicali e mini serie TV) attraverso la quale produce e dirige (insieme a Peter Bull) "The Ruling Classroom". Autore di diversi documentari di denuncia, scrive inoltre per «The Atlantic», per «Huffington Post» e altre pubblicazioni. Nel 1992 scrive e produce la mini-serie documentaristica "The Pacific Century" che vince il 'News & Documentary Emmy for Outstanding Historical Program'. Nel 1997 scrive, produce e dirige "The Fifties", una mini-serie documentaristica sullo scrittore Premio Pulitzer David Halberstam. Nel 2000 è produttore di "Speak Truth to Power", uno speciale della PBS sui difensori dei diritti umani con Alec Baldwin, Sigourney Weaver, John Malkovich e Kevin Kline. Nel 2002 scrive e produce "The Trials of Henry Kissinger", tratto dall'omonimo libro denuncia di Christopher Hitchens. Nel 2003, con Martin Scorsese in veste di produttore esecutivo, Gibney produce due episodi della serie "The Blues" per la PBS. A metà degli anni 2000 inaugura il sodalizio professionale con Maryse Alberti, direttrice della fotografia a partire da "Enron - L'economia della truffa", documentario sullo scandalo Enron che riceve la nomination al premio CFCA del 2005, l'Oscar nel 2006 e vince l''Independent Spirit Award per il miglior documentario'. Nel 2007 è produttore esecutivo del documentario "No End in Sight" (2007). Segue nella sua produzione "Taxi to the Dark Side" (2007), selezionato tra i Top 5 della National Board of Review e vincitore al Tribeca Film Festival nel 2007 e dell'Oscar come miglior documentario nel 2008. Seguono "Politicamente scorretto - The Hunter S. Thompson's Gonzo", documentario del 2008 sul 'gonzo journalism' di Hunter Stockton Thompson (premiato con l'Audience Award al Biografilm Festival), "Casino Jack and the United States of Money" (2010), sul lobbista di Washington Jack Abramoff e "Client 9: The Rise and Fall of Eliot Spitzer" (2010; in lista nel 2011 per l'Oscar), sul governatore di New York Eliot Spitzer. Viene omaggiato dal programma di studi dell'Università di Yale per i suoi contributi alla cultura filmica. Definito dallo «Utne Reader» e da «Esquire» nel 2010 come "uno dei più importanti documentaristi del nostro tempo" nello stesso anno ottiene l'Auteur Award ai Satellite Awards. Nel 2012 dirige "Park Avenue: Money, Power and the American Dream" e lo scandaloso documentario "Mea Maxima Culpa - Silenzio nella casa di Dio" (vincitore di tre Emmy Awards per il Primetime). Tra i suoi progetti più recenti: "We Steal Secrets: The Story of Wikileaks"), "The Armstrong Lie" (su Lance Armstrong) - entrambi del 2013 -, e "Going Clear: Scientology and the Prison of Belief" (2015). I suoi film sono stati proiettati nei più importanti festival nazionali e internazionali tra cui Cannes, Sundance, Toronto e Tribeca.