Alessio Boni

Attore. Frequenta l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio d'Amico e si diploma in recitazione sotto la guida di Orazio Costa Giovangigli con un saggio d'esame tratto da 'Amleto' di Shakespeare. Continua a studiare frequentando corsi di dizione per cancellare l'accento bergamasco e si perfeziona con Luca Ronconi. Nel 1995 frequenta un corso a Los Angeles e viene notato per la spontaneità della sua recitazione. Tra le sue prime prove teatrali c'è 'Sogno di una notte di mezza estate' di Shakespeare, per la regia di Peter Stein. Luca Ronconi lo chiama per interpretare il suo 'Peer Gynt' e Giorgio Strelher per 'L'avaro' di Molière. Nel 1996 approda in televisione e il suo volto diviene presto noto al pubblico italiano. Entra nel cast di 'Incantesimo' per la regia di Tommaso Sherman e Alessandro Cane, ed è tra i protagonisti di 'La donna del treno' di Carlo Lizzani. In cinque anni lavora con Giorgio Capitani, Franco Giraldi, Mario Caiano, Roger Young e in 'Maria figlia di suo figlio', di Massimo Costa, interpreta il ruolo di Giovanni Battista. Nel 2001 Tommaso Sherman lo assiste nel suo esordio radiofonico nello sceneggiato 'Titanic'. Nello stesso anno approda al cinema interpretando 'Diario di Matilde Manzoni' di Lino Capolicchio. Il regista Marco Tullio Giordana lo nota e nel 2003 gli affida il ruolo di Matteo Carati nello sceneggiato 'La meglio gioventù' con cui arriva al successo. Nel corso del 2004 gira 'La paura degli angeli' di Angelo Longoni, 'Quando sei nato non puoi più nasconderti' ancora di Giordana, 'La bestia nel cuore' di Cristina Comencini e 'Arrivederci, ciao' di Michele Soavi.