Valeria ValeriValeria Tulli
ROMA (Italia), 8 dicembre, 1921
ROMA (Italia), 11 giugno, 2019
L' attrice fin dall' età di 20 anni aveva lavorato nei teatri italiani affermandosi come una delle presenze storiche sui palcoscenici del dopoguerra. Nel 1958 ebbe la svolta decisiva della sua carriera con l' ingresso nella prestigiosa Compagnia Attori Associati, accanto a Ivo Garrani, Giancarlo Sbragia ed Enrico Maria Salerno. Con Salerno avvia un sodalizio artistico e umano tra i più importanti della storia dello spettacolo italiano. I due, che non si sono mai sposati, hanno una figlia, Chiara, apprezzata attrice e doppiatrice. L' altro importante sodalizio artistico per Valeria Valeri, quello con Paolo Ferrari, arriva nel 1981. I due interpretano testi di Barillet e Gredy, Ayckbourn, Benfield, Coburn, Mirbeau e Roussin, diretti da registi come Gianfranco De Bosio o Giancarlo Zanetti. Nel 2012 le viene assegnato il premio Alabarda d' Oro per il teatro e, dopo avere recitato nello spettacolo L' Isola che non c' è al Teatro Ghione di Roma accanto ai Piccoli per Caso, la prima Compagnia di bambini professionisti in Italia. Poche le sue apparizioni sul grande schermo, mentre al cinema doppia diverse grandi attrici, da Natalie Wood a Maggie Smith. In tv resta memorabile il suo ruolo di madre di Giannino Stoppani, interpretato da Rita Pavone, nel Giornalino di Gian Burrasca diretto nel 1964 da Lina Wertmuller. Recita in diverse serie, tra le quali il citato Un medico in famiglia, fino all'ultima apparizione, nel 2016, all' età di 94 anni, in Sogno o son desto, ospite di Massimo Ranieri.