Tran Anh Hung
DANAN (Vietnam), 23 dicembre, 1962
Regista. All'età di 12 anni, si trasferisce con la famiglia a Parigi e diventa cittadino francese. Subito dopo l'Università si iscrive alla scuola Louis Lumière e nel 1987, terminati gli studi, realizza 2 cortometraggi con la sua attrice preferita (e futura moglie) Tran Nu Yen Khe, 'The married woman of Nam Xuong' (1987) e nel 1991 'The stone of waiting'. Grazie a quest'ultimo corto, Hung incontra Christophe Rossignon che si mostra interessato al progetto 'Il profumo della papaya verde'. Il film viene realizzato nel 1993 ricostruendo la città di Saigon del 1951 in Francia. Il film vince il Festival di Cannes del 1993, la 'camera d'or' come migliore opera prima ed il fiorentino 'France Cinema'. Nel 1995 dirige la sua opera seconda 'Cyclo', dove il regista racconta la vita violenta sulle strade del Vietnam. Il film ricorda il neorealismo di 'Ladri di biciclette' di Vittorio De Sica. La pellicola vince il Leone d'oro al Festival di Venezia del 1995. Nel 2000 dirige il drammatico 'Solstizio d'estate'.