Tom Van Avermaet

Regista e sceneggiatore. Ha sempre avuto come unico obiettivo nella vita quello di raccontare storie: affascinato dall'immaginario che il cinema contribuisce a creare, decide che il modo migliore di raggiungere il suo scopo è quello di prendere in mano la macchina da presa. Durante il suo ultimo anno di studio alla RITS School of Arts in Belgio, completa il suo primo cortometraggio "Droomtijd" (2006), presentandolo come progetto di laurea. Influenzato dal cinema surrealista americano di Darren Aronofsky, Terry Gilliam, Tim Burton e Stanley Kubrick, e ispirato dalla mitologia, dai racconti fantasy e dai fumetti, cerca nei suoi film di coniugare il fantastico con il reale. Nel 2012 realizza il cortometraggio fantasy dal titolo "Dood van een schaduw", con il quale vince il L.A. Shorts Fest 2012 e ottiene una nomination agli Oscar 2013.