Tom HulceThomas Edward Hulce
WHITEWATER, Winsconsin (USA), 6 dicembre, 1953
Attore. Cresce nella cittadina di Plymouth, Michigan. Il suo primo amore è la musica. Canta regolarmente nel coro di una chiesa presbiteriana e suona il violino, ma durante l'adolescenza la sua voce cambia, così è costretto ad abbandonare il sogno di diventare un vero cantante. Affascinato dal mondo dello spettacolo decide di tentare la via della recitazione, frequenta l'Interlochen Arts Camp e in seguito si iscrive alla North Carolina School of the Arts. Nella prima metà degli anni 70 si esibisce in diversi teatri statunitensi tra cui la Booth Bay Playhouse, nel Maine, e l'Asolo State Theatre di Sarasota, in Florida, e anche in Inghilterra. Si trasferisce a New York per tentare la fortuna a Broadway e riesce farsi ingaggiare come sostituto di Peter Finch nello spettacolo "Equus". In seguito la parte è sua e si esibisce nel 1975 al Plymouth Theatre di New York accanto a Anthony Perkins e nel 1977 all' Huntington Hartford Theater di Los Angeles accanto a Anthony Hopkins. Il debutto cinematografico risale alla fine degli anni '70 con un paio di film tra cui "Animal House" (1978) di John Landis. Nel 1984 arriva il successo internazionale e una candidatura all'Oscar come miglior attore grazie al ruolo di Wolfgang Amadeus Mozart nel pluripremiato "Amadeus" di Milos Forman. Per questo ruolo ottiene anche un David di Donatello e un Nastro d'argento come miglior attore straniero. I film successivi non sono altrettanto fortunati, anche se riesce a guadagnare una candidatura al Golden Globe per la sua interpretazione in "Nick e Gino" (1988) di Robert M. Young, accanto a Ray Liotta e Jamie Lee Curtis. Nel 1996 torna alla sua vecchia passione, il canto, prestando la voce a Quasimodo nella versione originale del "Gobbo di Notre Dame" della Disney. Ha lavorato molto anche per la televisione (ricevendo diversi premi e candidature) e non ha mai abbandonato il palcoscenico, che ha continuato a frequentare sia in veste di attore che di regista e nel 1989 è stato candidato al Tony Award come miglior attore per "A Few Good Men". Per quel che riguarda la regia teatrale, ha diretto gli spettacoli "Sleep Around Town", " Effect Of Gamma Rays On Man-In-The-Moon Marigolds", "In A Shallow Grave" e l'acclamato "Le regole della casa del Sidro", uno spettacolo di sei ore (ridotto in due parti di tre ore per cui il pubblico lo vede in due volte) tratto dal romanzo di John Irving e co-diretto insieme a Jane Jones, che gli è valso la candidatura come Outstanding Director. Dopo aver vissuto per tanti anni a New York si è trasferito a Seattle dove vive con la moglie Cecilia Ermini, sposata nel 1996, da cui ha avuto la figlia Anya.