Steven Soderbergh

Regista. Nato ad Atlanta in Georgia, cresce a Baton Rouge, Louisiana, dove suo padre Peter è professore e preside di facoltà del College of Education della Louisiana State University. All'età di 15 anni frequenta corsi di animazione e inizia a girare cortometraggi in 16 mm. Finiti gli studi, dopo una breve esperienza come montatore a Hollywood, decide di intraprendere la strada della sceneggiatura e della regia. Nel 1986 ottiene una candidatura al Grammy Award per il documentario "Yes: 9012 Live", film-concerto della celebre band inglese. L'anno successivo realizza il cortometraggio "Winston" che nel 1989 vede la luce nella sua versione a lungometraggio "Sesso, bugie e videotape" proiettato in anteprima al Sundance Film Festival e vincitore di diversi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui la nomination all'Oscar per la miglior sceneggiatura originale e la Palma d'oro al 42mo Festival di Cannes. Nonostante l'esordio fortunato ed altre buone prove di regia, deve attendere fino al 1998 per procurarsi anche i favori del pubblico con il successo al box-office di "Out of Sight" con le due stelle, allora emergenti, George Clooney e Jennifer Lopez. I consensi ottenuti vengono confermati nel 2000 con "Erin Brockovich - Forte come la verità", con Julia Roberts, e "Traffic", con un cast di tutto rispetto comprendente Michael Douglas, Catherine Zeta-Jones e Benicio Del Toro. Entrambi i film ottengono la nomination all'Oscar 2001 per la miglior regia e il premio viene assegnato per "Traffic", mentre per "Erin Brocovich" viene premiata Julia Roberts come miglior attrice protagonista. Nel 2003 è candidato all'Orso d'oro al festival di Berlino con "Solaris", in cui dirige ancora una volta il suo amico e socio in affari Gorge Clooney. I due, infatti, sono i fondatori della casa di produzione 'Section Eight' che ha permesso la realizzazione dei primi film diretti dallo stesso Clooney "Confessioni di una mente pericolosa" (2002) e "Good Night and Good Luck" (2005). Tra gli altri successi nati dal sodalizio tra l'attore e il regista figura la trilogia dedicata al clan guidato dal personaggio di Danny Ocean (interpretato appunto da Clooney): "Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco" (2001), "Ocean's Twelve" (2004) e "Ocean's 13" (2007). Tra le pellicole dirette da Soderbergh figurano inoltre: "Bubble" (2005, presentato fuori concorso alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia), "Intrigo a Berlino" (2006, anche questo presentato a Berlino), "Che" (2008, con cui partecipa al 61mo Festival di Cannes), "The Girlfriend Experience" (2009, da cui, nel 2016 è stata tratta l'omonima a serie TV ), "Knockout - Resa dei Conti" (2011, proiezione speciale al 62mo Festival di Berlino) e "Contagion" (2011, fuori concorso a Venezia 68). Dopo aver realizzato la commedia ad alto tasso di testosterone "Magic Mike" (2012, storia quasi vera di Channing Tatum, che prima di diventare un apprezzato interprete hollywoodiano si manteneva facendo lo spogliarellista), nel 2013 presenta al Festival di Cannes "Dietro i candelabri", una produzione televisiva con Michael Douglas protagonista nei panni del celebre performer Liberace, premiata con 2 Golden Globe (miglior miniserie TV e miglior attore). Nello stesso anno porta alla Berlinale anche il film "Effetti collaterali" e l'anno successivo presenta alla IX edizione del Festival Internazionale del Film di Roma la serie TV "The Knick". Nel 2010 ha invece realizzato il documentario "And Everything is Going Fine" in cui racconta la vita e l'opera dell'artista performativo Spalding Gray, con cui aveva già lavorato per "Gray's Anatomy" (1996) e "Piccolo, grande Aaron" (1993). Come detto, Soderbergh è molto attivo anche come produttore, sia cinematografico che televisivo. Tra i tanti, celebri film prodotti figurano titoli come "Pleasantville" (1998) di Gary Ross, "Welcome to Collinwood" (2002) di Anthony e Joseph Russo, "Lontano dal paradiso" (2002) di Todd Haynes, "Insomnia" (2002) di Christopher Nolan, "Vizi di famiglia" (2005) di Rob Reiner, "Syriana" (2005) di Stephen Gaghan, "A Scanner Darkly - Un oscuro scrutare" (2006) di Richard Linklater, "Michael Clayton" (2007) di Tony Gilroy, "...E ora parliamo di Kevin" (2011) di Lynne Ramsay. Per il piccolo schermo, oltre a diverse serie e mini-serie ha prodotto i documentari HBO "Roman Polanski: Wanted and Desired" (2008) un'accurata cine-indagine realizzata da di Marina Zenovich sul controverso scandalo che ha portato al bando del celebre artista polacco dagli Stati Uniti, e "His Way" (2011) uno sguardo sulla vita privata e professionale del famoso produttore Jerry Weintraub, diretto da Douglas McGrath. Attivo anche per il teatro, nel dicembre 2009 Soderbergh ha creato e diretto la commedia "Tot mamma" per la Sydney Theatre Company, curando contemporaneamente le riprese di "The Last Time I Saw Michael Gregg ", una commedia improvvisata con i protagonisti del cast dello spettacolo stesso. Il regista è solito occuparsi anche della fotografia dei suoi film utilizzando lo pseudonimo Peter Andrews e in alcuni lavori ha curato anche il montaggio, firmandosi Mary Ann Bernard. E' stato sposato fino al 1994 con l'attrice Betsy Brantley da cui, nel 1990, ha avuto la figlia Sarah, mentre nel 2003 ha sposato Jules Asner, ex modella e giornalista di moda.