Shinji Aoyama

Regista, attore, sceneggiatore, compositore. Inizia ad interessarsi al mondo del cinema durante gli anni dell'università a Rikkyo (Tokio), dove frequenta i corsi di letteratura americana. Nei primi anni novanta affianca al lavoro di critico cinematografico per le riviste 'Eiga geijutsu' e 'Cahiers du Cinéma-Japon', l'esperienza sul set come assistente alla regia di Kijoshi Kurosawa in 'Jigoku no Keibi-in' (Hell's Security Guard), di Frederick Frederickson in 'Cold Fever' e di Daniel Schmid in 'Das Geschriebene Gesicht'. Nel 1995 gira 'Kyokasho Ni Nai!', uscito in video, ed inizia a lavorare al suo primo lungometraggio, 'Helpless', che nel 1996 viene premiato con il Grand Prix della Professione Cinematografica Giapponese. Nei successivi nove anni gira 11 film e prosegue la sua attività di critico pubblicando, tra gli altri lavori, un saggio su Wim Wenders. Nel 1997 gira 'An Obsession', remake del noir 'Nora inu' (Cane randagio, 1949) di Akira Kurosawa. Il riconoscimento internazionale giunge nel 2000 con film 'Eureka', in competizione al Festival di Cannes. L'anno successivo è ancora a Cannes con 'Tsuki no sabaku' (Desert Moon). Nel 2002 si cimenta con il serial televisivo, firmando il primo di cinque episodi (ideati e prodotti dalla Yomiuri Telecasting Corp.) dedicati alle indagini del detective Mikke Yokohama. Nel 2005 partecipa nuovamente al festival di Cannes, in concorso nella sezione 'Un certain regard', con 'Eli, Eli, lema sabachthani?'