Rosario J. Gnolo
Attore. La sua carriera inizia nel 1990 quando, trasferitosi a Lucca per lavorare nel settore Marketing di una società che si occupa di elettronica, si iscrive a un corso di dizione e poi a uno di recitazione. In realtà, il suo obiettivo è migliorare le sue capacità di comunicazione, invece rimane affascinato dal Metodo Stanislavskij e dalla figura di Jerzy Grotowski e decide di tentare la carriera di attore. Da quel momento inizia un percorso di studio e di approfondimento delle tecniche attoriali che coinvolge tutta la sua personalità e mette a punto un proprio "metodo" recitativo. L'esordio nel mondo del cinema avviene nel 2002 sotto l'egida del regista Matteo Garrone in L'imbalsamatore, in cui interpreta un piccolo cammeo. Due anni dopo è il mago Daniel, lo psicopatico che sequestra i divi dello show, in Il siero della vanità, opera seconda di Alex Infascelli. Nel 2005 il regista Luca Maroni lo sceglie come testimonial per il suo spot Il matrimonio, andato in onda sulle reti Sky.