Renata MauroRenata Maraolo
MILANO (Italia), 17 maggio, 1934
BIELLA (Italia), 28 marzo, 2009
Attrice e conduttrice televisiva. Nasce in una famiglia altolocata: suo padre è un imprenditore, mentre sua madre una ricca ereditiera. All'età di 19 anni inizia a prendere lezioni di canto dal maestro Gorni Kramer e due anni dopo, durante l'estate, l'attrice Franca Valeri la vede esibirsi in un locale di Ischia e la convince a partecipare alla commedia musicale "L'arcisopolo". Due anni più tardi, nel 1957, sostituisce Giovanna Ralli a teatro in "Un paio d'ali", un musical targato Garinei e Giovannini e da quel momento inizia a lavorare come soubrette in diverse compagnie - tra cui quella di Carlo Dapporto - e sceglie lo pseudonimo di Renata Mauro. Alla fine degli anni '50 approda al cinema con un piccolo ruolo in "Come te movi te fulmino" di Mario Mattoli (1958) e nello stesso anno è nel cast di "La Maja desnuda" di Henry Koster. Poiché non è convinta del suo talento, all'inizio degli anni '60 progetta di abbandonare il mondo dello spettacolo, ma nel 1961 la canzone "Ti odio", composta per lei da Lelio Luttazzi e presentata durante la trasmissione "Giardino d'inverno" le fa ottenere il successo e l'anno successivo la Valeri la convince a cantare la canzone dei titoli di coda di "Parigi o cara" di Vittorio Caprioli, su musiche di Fiorenzo Carpi. Inizia negli anni '60 la carriera di presentatrice alla Rai e rimane nella memoria collettiva per essere stata lei, assieme a Mike Bongiorno, a annunciare al pubblico televisivo del Festival di Sanremo del 1967, la notizia della morte di Luigi Tenco. Nel corso degli anni '70 lascia anche la televisione e si impegna nell'allevamento dei cani. Muore all'età di 74 anni.