Primo Reggiani
ROMA (Italia), 5 novembre, 1983
Attore. È figlio d'arte, i suoi genitori sono gli attori Aldo Reggiani e Caterina Costantini. Inizia a recitare da bambino a teatro insieme alla mamma. Il debutto televisivo avviene a 10 anni con "Favola" insieme ad Ambra Angiolini. A 12 anni recita poi in un'importante fiction TV, "La Piovra 8", dove interpreta il ruolo di Tano Cariddi da piccolo. Il debutto cinematografico avviene nel 2001 con i film drammatici "Rosa Funzeca" di Aurelio Grimaldi e "La vita come viene" di Stefano Incerti. Nella corso della sua carriera alterna continuativamente presenze sia sul grande che sul piccolo schermo. Al cinema prende parte alle opere di registi come Luca Guadagnino ("Melissa P., 2005), Marco Amenta ("La siciliana ribelle", 2007), Alfonso Arau ("L'imbroglio nel lenzuolo", 2008), Claudio Fragasso ("Le ultime 56 ore", 2009), Gabriele Muccino ("Baciami ancora", 2009), Maurizio Ponzi ("Ci vediamo a casa", 2011), Federico Moccia ("Universitari, 2012) ma soprattutto Saverio Di Biagio per cui recita in "All Human Rights for All - Art. 24" (2008), "Qualche nuvola " (2010), "La ragazza dei miei sogni" (2015). In televisione è protagonista del film TV "ICS" (2003, regia di Alberto Negrin) e delle serie "Orgoglio" (2003), "Grandi domani" (2003) - che gli regala un grande successo personale -, "Raccontami" (2006) e "Raccontami 2" (2007) - per il quale viene premiato al Roma Fiction Fest 2009 come miglior attore non protagonista -, "Ris Roma" (2009, 2010 e 2012), "Mia madre" (2010), "La figlia del capitano" (2010), "Una grande famiglia" (2011, 2013 e 2014), "È arrivata la felicità" (2017). Nel 2009, anno molto intenso per lui, affronta anche la prima esperienza teatrale con "Le belle notti" di Claudio Boccaccini cui segue, nel 2016, "Dante, Paolo e Francesca - Storie di generazioni" con David Riondino e Cristiana Dell'Anna per la regia di Francesco Brancatella. Tra i riconoscimenti ottenuti, nel 2008 vince il premio di miglior attore protagonista al Concorso Valdarno Cinema Fedic per il corto "Fratelli" di Andrea Di Bari e nel 2014 il "ModArt - Premio Margutta" come riconoscimento per la sua giovane carriera artistica.