Pietro Taricone
FROSINONE (Italia), 4 febbraio, 1975
TERNI (Italia), 29 giugno, 2010
Attore, personaggio televisivo italiano. Da piccolo lascia la città natale e si trasferisce insieme alla famiglia a Caserta, dove frequenta il Liceo Scientifico "Diaz" insieme al futuro scrittore Roberto Saviano, con cui mantiene negli anni un rapporto di stima e affetto reciproci. Dopo aver conseguito la maturità si iscrive a Giurisprudenza, ma abbandona ben presto gli studi senza laurearsi. Appassionato di body building, arti marziali e paracadutismo, si adatta a compiere ogni tipo di mestiere, compreso quello di amministratore di condominio, finché nel 2000 tenta la strada dello spettacolo proponendosi come concorrente della prima edizione del reality show "Grande fratello", evento mediatico dell'anno. Benché si classifichi terzo, Pietro esce dalla 'Casa' come vincitore morale: i suoi comportamenti da 'macho' e la sua storia d'amore con Cristina Plevani, consumata davanti alle telecamere, lo consacrano come l'inquilino più popolare tra il pubblico, che lo ribattezza "O guerriero". Alla fine del reality, però, centellina le sue apparizioni pubbliche tanto che, quando decide di prestarsi all'"Uno contro tutti" in una puntata del "Maurizio Costanzo Show", il programma televisivo registra un boom di ascolti. Dopo aver posato senza veli per "Max", Pietro firma un contratto di due anni con la casa di produzione Titanus e nel 2000 entra a far parte del cast della fiction "Distretto di polizia", diretto da Antonello Grimaldi, Renato De Maria, Alessandro Capone, Lucio Gaudino e Monica Vullo, dove recita accanto a Simone Corrente, Ricky Memphis e Giorgio Tirabassi. Due anni dopo presta il suo volto e i suoi muscoli al 'Superman' protagonista del video della canzone "Se tu non sei con me" di Syria. Nel 2003 riesce a esordire al cinema interpretando Rizzo in "Radio West" (diretto da Alessandro Valori), accanto a Marco Cocci e a Kasia Smutniak che diventa la sua compagna, nonché madre della piccola Sophie, nata l'anno successivo. Ancora nel 2003 Gabriele Muccino gli affida il ruolo del talent scout in "Ricordati di me", offrendogli l'opportunità di lavorare al fianco di Laura Morante, Fabrizio Bentivoglio, Nicoletta Romanoff e Silvio Muccino. La sua carriera d'attore non lo allontana però dal piccolo schermo dove è opinionista in "Wild West", trasmissione condotta da Alba Parietti e giurato in "Uno due tre stalla", lo show presentato da Barbara D'Urso. Sempre più deluso dalla televisione e deciso a mantenere il riserbo sulla sua vita privata, negli ultimi anni interpreta soprattutto piccoli ruoli in alcune serie televisive tra cui "Don Gnocchi - L'angelo dei bimbi" (2004), miniserie diretta da Cinzia TH Torrini, "La nuova squadra" (2008) e "Tutti pazzi per amore" di Riccardo Milani (2009). Al cinema solo altre due volte: la prima nel 2006 per interpretare un piccolo cameo in "Maradona - La mano de Dios" di Marco Risi, in cui presta il volto da mascalzone al pusher del 'pibe de oro', e poi nel 2009 in un episodio del film collettivo "Feisbum". Muore all'ospedale di Terni nella notte del 29 giugno 2010, in seguito a un incidente con il paracadute avvenuto due giorni prima.