Paolo Pietrangeli
ROMA (Italia), 29 aprile, 1945
ROMA (Italia), 22 novembre, 2021
Cantautore, regista, sceneggiatore e scrittore. Paolo Pietrangeli, oltre ad essere un cantautore, è stato anche un affermato regista di trasmissioni televisive: sua la regia del Maurizio Costanzo Show. Figlio del regista Antonio Pietrangeli e di Margherita Ferrone, iniziò a scrivere canzoni negli anni Sessanta diventando presto uno dei più importanti rappresentanti del filone della canzone di protesta sessantottina. Tra le sue tante canzoni, due divennero estremamente popolari all'interno dei movimenti giovanili di sinistra: 'Valle Giulia' e, soprattutto, 'Contessa', entrambe incise con la seconda voce di Giovanna Marini, altra grande interprete delle canzoni di protesta. Accanto alla carriera musicale, alla fine degli anni '60 ha intrapreso la strada del padre facendo l'aiuto regista di Mauro Bolognini in 'L'assoluto naturale' (1969), Luchino Visconti in 'Morte a Venezia' (1971) e Federico Fellini in Roma (1972). Nel 1974 ha lavorato ancora come aiuto regista con Paul Morrissey in due film ispirati da Andy Warhol: 'Flesh for Frankenstein' e 'Blood for Dracula'. E' dello stesso anno il debutto come regista con un documentario di forte impatto politico: 'Bianco e Nero', un viaggio nel mondo del neofascismo. Tre anni dopo, nel 1977, diresse 'Porci con le ali', tratto dall'omonimo best seller di Marco Lombardo Radice e Lidia Ravera che non ebbe il successo del romanzo. Nel 1980 l'ultima regia cinematografica: 'I giorni cantati' a cui partecipò come interprete anche Francesco Guccini. Negli anni successivi si è dedicato a tempo pieno alla regia televisiva sulle reti Fininvest. Nel 2001 ha scritto e diretto con Wilma Labate e Roberto Giannarelli 'Genova. Per noi', un documentario dedicato alle giornate del G8 di Genova, sfociate negli scontri tra manifestanti e forze di polizia e nella morte di Carlo Giuliani.