Ole Bornedal

Regista e attore danese. Sin dalla tenera età ha sempre desiderato fare il regista. La sua carriera di filmmaker inizia realizzando radio drammi per la National Broadcasting Company danese e, nel 1986, grazie al documentario "Crashed Chopper Crushed", gli viene assegnato "l'Oscar" della Radio: Il Prix Italia, che lo impone tra i più importanti registi radiofonici internazionale. Si avvicina al mondo del cinema a piccoli passi e qualche anno più tardi inizia a lavorare a drammi e commedie per la televisione. Nel 1996, con "Charlot and Charlotte" riesce a vincere ancora una volta il Prix Italia, aggiudicandosi il Premio Speciale per la Fiction televisiva. Alla fresca età di trentatré anni, Ole Bornedal viene nominato responsabile della fiction televisiva ed è considerato uno dei più giovani produttori TV di successo, ma non si ferma e realizza anche il suo primo lungometraggio cinematografico: "Nightwatch" (1994) che attirerà l'attenzione di Hollywood. Nel 1998, infatti, Bornedal viene chiamato negli Stati Uniti a dirigerne il remake con Ewan McGregor, Patricia Arquette, Josh Brolin e Nick Nolte. Per un paio d'anni continua a lavorare per Bob e Harvey Weinstein presso la Miramax Dimension a New York e Los Angeles (come regista, sceneggiatore e produttore) per poi tornare, nel 1997, in Danimarca dove riprende il suo lavoro per la televisione. Nel 2001 fonda, sempre in Danimarca, l'Aveny Teatret che nel giro di pochissimi anni diventa il più famoso teatro di Copenaghen. Dal 2002 al 2009 dirige alcuni film: "I Am Dina - Questa è la mia storia" (2003), "The Substitute" (2007), "Just Another Love Story" (2007), "Deliver Us from Evil" (2009) sino ad arrivare al 2012 con "The Possession" prodotto, tra gli altri, da Sam Raimi.