Nathalie Borgers
BRUXELLES (Belgio)
Regista. Ha studiato giornalismo all'Università di Bruxelles e in seguito si è specializzata in produzione e regia televisiva, cinematografica e radiofonica alla San Francisco State University. Dal 1993 ha scritto e diretto oltre 20 documentari indipendenti tra Francia, Belgio e Austria, molti dei quali hanno vinto numerosi premi internazionali. Dal 2011 risiede a Vienna ed è inoltre esperta nello sviluppo di progetti per documentari in Europa, Turchia e Africa. Ha curato due serie di documentari: "Die Vergessenen" e "kontroversiell!" presentati al grande pubblico attraverso proiezioni seguite da dibattiti con la regista e altri esperti. Tra i suoi film maggiormente acclamati dalla critica figurano: "Truth Under Siege"( 1994, vincitore del Golden Gate Jury Prize al San Francisco Int. Film Festival e del Premio come miglior film al Buenos Aires Ars Electronica Festival); "Greyhound, One-Way Ticket" (1998); "Kronenzeitung, Tag für Tag ein Boulevardstück" (2002); "Das Arrangement" (2005); "Winds of Sand, Women of Rock" (2009, presentato al Busan International Film Festival, vincitore del Premio per il miglior documentario al Watchdocs Festival di Varsavia e del premio "Coup de Coeur" all'International Environmental Film Festival di Parigi); "Greetings from the Colony" (2011, miglior documentario in Ruanda e Benin, selezionato come Étoiles de la Scam - Associazione degli autori francesi, Premio speciale della giuria al Festival Lumières d'Afrique di Besançon, Prix de la Memoire all'Ecollywood Festival di Lille e candidato al Premio Magritte 2013); "Catching Haider" (2015, Menzione speciale al dok.fest di Monaco).