Michael Cimino
NEW YORK, New York (USA), 3 febbraio, 1939
LOS ANGELES, California (USA), 2 luglio, 2016
Regista, autore, produttore. Studia alla prestigiosa università di Yale e dopo la laurea si trasferisce a New York dove nel 1963 inizia la sua carriera dietro la macchina da presa dirigendo alcuni spot pubblicitari. Nel 1971 Cimino si sposta ad Hollywood e tre anni più tardi avviene il debutto cinematografico con il film "Una calibro 20 per lo specialista" in cui recitano Clint Eastwood e Jeff Bridges. Nel 1978 esce "Il cacciatore", che vince ben cinque Oscar: miglior film, miglior regia, migliore attore non protagonista (Christopher Walken), miglior sonoro e miglior montaggio. Nel film recita anche Meryl Streep al suo esordio, che riceve la prima candidatura all'Oscar. La pellicola riscuote il parere positivo del pubblico e qualche critica per alcune scene considerate violente. Nel 1981 la United Artist, che si occupa della produzione di "I cancelli del cielo" è costretta a chiudere i battenti: il film, costato 44 milioni di dollari è un totale fallimento al botteghino a causa dell'eccessivo sperimentalismo che mescola scene volutamente ermetiche a un cacofonico sottofondo sonoro che copre le voci degli attori. Dopo cinque anni, il regista torna a far parlare di sé con "L'anno del Dragone" dalla sceneggiatura di Oliver Stone, ma viene accusato di razzismo dalla comunità cinese e anche questo film si rivela un flop. In venti anni di carriera Cimino dirige solo sette film: a quelli già citati si aggiungono "Il siciliano" (1987), "Ore disperate" (1990) e "Verso il sole" (1996), candidato alla Palma d'Oro al festival di Cannes. Nel 2012 riceve il Premio Persol alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, mentre nel 2015 il Festival di Locarno gli attribuisce il Pardo d'onore.