Martina Gedeck
Noto anche come: Martina Friederike Gedeck
MONACO (Germania), 14 settembre, 1968
Attrice. Trascorre l'infanzia nel Landshut e successivamente si trasferisce a Berlino, dove frequenta il ginnasio. Prima del termine del corso di studi va per un anno in America e successivamente ritorna a Berlino per entrare all'Università. Dal 1982 al 1986 frequenta il seminario su Max Reinhardt all'Accademia delle Arti ed è qui che riceve la sua formazione come attrice teatrale. Dopo il suo debutto al teatro di Francoforte, recita a Basilea, Berlino, Amburgo e nuovamente a Francoforte. Nel 1986 inizia a lavorare per la televisione e da allora è stata protagonista di circa trenta film TV e numerose serie e miniserie. Il debutto cinematografico risale alla fine degli anni '80 e anche se la maggior parte dei film che ha interpretato sono inediti in Italia, in patria le sono valsi diversi riconoscimenti tra cui un Nastro d'oro al Festival Cinematografico dell'Assia nel 1992 per la sua interpretazione in "Krücke" di Jörg Grünlere, il Deutscher Filmpreis nel 1997 come miglior attrice non protagonista per "Das Leben ist eine Baustelle" di Wolfgang Becker e "Rossini" di Helmut Dietl, il Premio Adolf Grimme nel 2002 per "Romeo" di Hermine Huntgeburth e nel 1998 per "Der Neffe" di Gabriela Zerhau, "Lea Katz - Die Kriminalpsychologin: Einer von uns" di Konrad Sabrautzky e "Bella Block" di Markus Imboden (quest'ultimo gli è valso anche il Leone d'oro come miglior attrice non protagonista al Verleihung des Goldenen Löwen) e tre Bayersche Filmpreis: uno nel 1994 per "Hölleinsegretl" di Jo Baier, uno nel 1999 per "Grüne Wüste" di Anno Saul e uno nel 2000 per "Deine besten Jahre" di Dominik Graf. Nel 2001 è protagonista del film "Ricette d'amore" di Sandra Nettelbeck accanto a Sergio Castellitto. Fino al novembre 1999 ha vissuto con l'attore Ulrich Wildgruber, morto suicida.