Maria de Medeiros

Attrice e regista. Sorella di Inês de Medeiros (anch'essa attrice e regista), e di Ana, è figlia dell'attore e compositore António Vitorino D'Almeida, insignito nel 2005 della gran Croce del Ordem do Infante D. Henrique, il più importante premio per la cultura del Portogallo. Ha alle spalle una lunga carriera da interprete sia in Europa che negli Stati Uniti. Dopo il suo esordio in 'Silvestre' (1982) ha recitato in pellicole come 'Henry & June' (1990, di Philip Kaufman), 'Uova d'oro' (1993, di Bigas Luna), 'Pulp Fiction' (1994, di Quentin Tarantino) e, di recente, 'Honolulu Baby' (2000, di Maurizio Nichetti). Ha vinto una Coppa Volpi come migliore attrice protagonista al Festival di Venezia per la sua interprezione in 'Tres Irmaos' (1994), di Teresa Villaverde. Dietro la macchina da presa ha esordito girando i cortometraggi 'Sévérine C.', 'Fragmento II' e 'Morte di Principe' (1991). 'Capitani d'aprile' (2001, di cui ha anche scritto la sceneggiatura) è il suo primo lungometraggio. Nel 2003 ha interpretato con successo il personaggio di Eleonora Fonseca Pimentel nel film di Antonietta De Lillo "Il resto di niente".