Mantas Kvedaravicius
(Lituania)
MARIUPOL (Ucraina), 2 aprile, 2022
Professore associato all'Università di Vilnius dove insegna Visual Cultures e Cinema. Ha conseguito il dottorato all'Università di Cambridge e sta lavorando al volume Knots of Absence, uno studio sulla politica dei corpi, la materialità e gli affetti. È autore di due documentari, "Barzakh" e "Mariupolis", in cui esplora, rispettivamente, i temi del sogno e della morte, e delle forme d'arte e della guerra. Entrambi i film sono stati presentati alla Berlinale e premiati in tutto il mondo. "Parthenon" (2019) è il suo primo lungometraggio di finzione. Nel 2022 Mantas Kvedaravičius torna in Ucraina, nel Donbass, nel cuore della guerra, per stare con le persone che aveva conosciuto e filmato nel 2014 e nel 2015 e per documentare il nuovo conflitto. Muore a Mariupol. Dopo la sua morte, i suoi produttori e collaboratori hanno messo tutte le loro forze per continuare a trasmettere il suo lavoro, la sua visione e i suoi film.