Malik Bendjelloul

Regista e attore. Dopo aver recitato, ancora bambino, nella serie televisiva svedese degli anni Novanta "Ebba och Didrik", studia giornalismo e produzione alla Linnaeus University di Kalmar. Per oltre dodici anni, realizza documentari per la televisione svedese (SVT), incentrati principalmente sulle vite di famosi musicisti. Nel 2001 dirige infatti il primo documentario sulla band elettronica d'avanguardia Kraftwerk, una serie di film sulla storia dell'heavy metal, nonché su singoli artisti, come Björk, Sting, Elton John, Rod Stewart, Madonna, Mariah Carey, U2 e Kylie Minogue. Lavora inoltre come giornalista e produttore per la trasmissione televisiva "Kobra", uno show per il quale dirige documentari come quello sulla band inglese The KLF o sulle voci che circondano la morte di Paul McCartney. Dopo aver realizzato anche sigle televisive, video musicali e spot pubblicitari, decide di abbandonare la sua carriera e viaggiare per il mondo. In uno dei suoi viaggi entra per la prima volta in contatto con la vicenda da cui prende spunto per quello che diventerà il suo primo lungometraggio cinematografico "Searching for Sugarman" (2012), con il quale vince l'Oscar per il miglior documentario.