Kim Cattrall

Attrice. Nasce a Liverpool ma cresce sull'isola di Vancouver, che fa parte della British Columbia in Canada. Si trasferisce poi a New York giovanissima, a soli 16 anni, per frequentare l'American Academy of Dramatic Arts. Un anno dopo il diploma, firma un contratto con la Universal, che le permette di partecipare a molte serie tv. Debutta sul grande schermo nel 1980 con il film 'Tribute', accanto a Jack Lemmon. In seguito lavora in 'Ticket to Heaven', che le fa ottenere una candidatura come migliore attrice protagonista ai premi Genie canadesi. Recita poi in 'Scuola di polizia' (1984), 'Grosso guaio a Chinatown' (1986) di John Carpenter, 'Il falò delle vanità' (1990) di Brian De Palma, sempre però in ruoli piuttosto marginali. Tuttavia la svolta alla sua carriera arriva quando il network HBO le propone di lavorare in un'altra serie televisiva, 'Sex & the City', che si distacca tuttavia da tutte le altre a cui la Cattrall ha partecipato. Il serial riceve ampi consensi e il ruolo di Samantha Jones, una donna fatale stravagante e smaliziata al passo con i tempi, le consegna la celebrità. Dopo il successo televisivo, lavora anche in teatro negli spettacoli 'Uno sguardo dal ponte' di Arthur Miller e 'Le tre sorelle' di Anton Cechov, che vince il Premio Drama Logue. Nel gennaio 2005 calca per la prima volta i palcoscenici londinesi co 'Who's life is it Anyway?', una produzione di Sir Peter Hall nel West End. 'Nel 2008 il serial che l'ha resa famosa diventa un film che arriva con grande successo nelle sale di tutto il mondo. È stata sposata tre volte, dal 1977 al '79 con Larry Davis, dal 1982 al '89 con Andre J. Lyson e dal 1998 al 2004 con il supervisore al doppiaggio e regista Mark Levinson.