Joseph Gordon-LevittJoseph Leonard Gordon-Levitt

Attore. Fin da bambino compare sia in TV che al cinema. Nel 1992, avviene il suo esordio sul grande schermo con la partecipazione al film "In mezzo scorre il fiume", di Robert Redford. Dopo varie piccole interpretazioni, è la serie "Una famiglia del terzo tipo" (1996), di Bonnie e Terry Turner, a valergli due Hollywood Reporter Young Star Awards. Successivamente, interrompe la carriera d'attore per frequentare la Columbia University. Qui segue corsi di storia, poesia e letteratura francese ma non si laurea. A partire dal 2004, ritorna sui suoi passi e decide di ricominciare a recitare. Ora, però, intende affrancarsi dall'immagine dell'attore bambino che si porta dietro. Cambia decisamente registro, inaugurando la sua nuova stagione di recitazione, con "Mysterious Skin" (2004), di Gregg Araki, dove impersona un giovane prostituto gay vittima di abusi sessuali infantili, e "Brick- Dose mortale" (2005), di Rian Johnson, in cui è 'Brendan Frye', un adolescente che rimane coinvolto in un giro di droga mentre indaga su un omicidio. In una carriera di successo ascendente, si susseguono le sue performance nel genere drammatico: "Sguardo nel vuoto"(2007) di Scott Frank e "Miracolo a S. Anna" (2008) di Spike Lee. Nel 2009 riapproda alla commedia con "500 giorni insieme", di Marc Webb, in cui veste i panni del protagonista 'Tom Hansen'. L'anno seguente Christopher Nolan lo scrittura per il film di grande successo, "Inception", al fianco di Leonardo di Caprio e Marion Cotillard. C'è un ritorno al genere drammatico con "Hesher è stato qui" (2010), di Spencer Susser, e "50 e 50" (2011), di Jonathan Levine, per il quale riceve una candidatura ai Golden Globes 2012 come migliore attore protagonista. Tra il 2011 e il 2012 torna a lavorare con Nolan nel film "Il cavaliere oscuro- Il ritorno" (2012).