John Boorman

I suoi genitori sebbene non fossero cattolici lo hanno fatto studiare dai Gesuiti o, secondo altri, dai Salesiani. Comincia a scrivere articoli di critica cinematografica per riviste femminile e per la radio. Entra alla BBC nel 1955 come assistente montatore e in pochi anni arriva a diventare regista con una serie di documentari innovativi. Nel 1965 gira il suo primo film: 'Having a Wild Weekend' nel quale si esibisce per la prima volta il 'Dave Clark Five' nel tentativo di emulare il successo dei Beatles dell'anno precedente in 'A Hard Day's Night'. Il film ha poca risonanza ma lo porta ad Hollywood dove nel 1967 dirige il film d'azione con Lee Marvin 'Senza un attimo di tregua' (Point Black) e nel 1968 il drammatico 'Duello nel Pacifico' (Hell in the Pacific). In quegli anni nel cinema vengono introdotte nuove tecnologie e Boorman le utilizza nel terrificante 'Un tranquillo week end di paura' (Deliverance) che ha una nomination per la regia e la produzione. Raggiunge il top nel genere thriller con 'L'Esorcista 2: l'Eretico'. Si dedica poi alla rivisitazione storica con 'Excalibur' e alla storia di una tribù amazzonica con 'La foresta di cristallo'.Con 'Anni '40' (Hope and Glory), quasi un'autobiografia della sua infanzia durante la seconda guerra mondiale, ottiene tre nominations: miglior film, sceneggiatura e regia. Sorprende la critica ma piace al pubblico nel 1990 il suo 'Where the Heart is' molto diverso dal suo stile ma paragonabile a Lleo the Last' (1970), altro film fuori dagli schemi del cinema inglese. Ha due figli attori che ha utilizzato in molti film: Katrine nata a Londra nel 1958 e Charley nato nel 1966 a Wimbledon.