Jirì Weiss

Regista. Debutta dietro la macchina da presa nel 1936, dirigendo il film "Persone nel sole", che vince il premio come miglior documentario amatoriale alla Mostra del cinema di Venezia. Nel 1939, dopo l'invasione della Cecoslovacchia da parte delle armate tedesche di Hitler, decide di trasferirsi a Londra dove si dedica alla realizzazione di documentari storici. Rientra in patria dopo la fine della seconda guerra mondiale e riprende a pieno regime la sua attività firmando, fra gli altri, film come "La tana del lupo" (1957, Premio della Critica alla Mostra di Venezia) e "Giulietta, Romeo e le tenebre" (1959, che vince il Gran Premio a San Sebastian e al Taormina Film Festival). Lascia definitivamente Praga nel 1968, all'indomani dell'invasione sovietica che mette fine alla "Primavera". Si trasferisce prima a Roma, poi ritorna a Londra quindi va negli Stati Uniti. Nel 1989, gira a Praga "Marta ed io", che nel 1991 vince il San Francisco International Film Festival. Fra gli autori più importanti della cinematografia della ex Cecoslovacchia, Weiss muore in California, a Santa Monica, a 91 anni.