Jean RollinJean Michel Rollin Le Gentil
Noto anche come: Michel Gentil, Michael Gentle, J.A. Laser, J.A. Lazar, J.A. Lazer, Jean Pierre Sammut, Robert Xavier, Michel Gand
NEUILLY-SUR-SEINE, Ile-de-France (Francia), 3 novembre, 1938
PARIGI (Francia), 15 dicembre, 2010
Regista e sceneggiatore. Figlio di un attore e regista teatrale, matura sin da giovanissimo un forte interesse per il cinema e la scrittura. Appassionato di serial americani, a sedici anni trova lavoro in una piccola società, Les Films des Saturne, dove entra in contatto con il mondo dello spettacolo, accettando qualsiasi mansione. Dopo il servizio militare, lavora come assistente al montaggio con Claude Lelouch. Comincia la sua carriera di cineasta alla fine degli anni Cinquanta, realizzando alcuni cortometraggi: "Les amours jaunes" (1958) e "Ciel de cuivre" (1961), che rimane incompiuto per mancanza di fondi. L'anno successivo è assistente di Jean-Marc Thibault per "Un cheval pour deux" e, scontento di questa esperienza, decide di provare un genere di cinema diverso con il documentario "Vivre en Espagne" (1962), incentrato sul dittatore Francisco Franco. Durante le riprese, però, la polizia spagnola interviene rispedendo la troupe in Francia con la forza. Benché negli anni successivi cerchi più volte di realizzare alcuni progetti di lungometraggi di fiction che, a causa della mancanza di fondi, sono destinati a rimanere nel cassetto, per l'esordio nel lungometraggio deve attendere il 1968, anno di "Le viol du vampire". Il film, realizzato con un budget molto ridotto e nato dall'unione di due mediometraggi, inaugura un nuovo filone del cinema francese: quello degli horror vampireschi pervasi di un erotismo di stampo onirico. Distribuito nelle sale durante i disordini del Maggio, si scontra ben presto con un pubblico impreparato e ostile, non abituato a pellicole di questo genere e viene bollato come scandaloso. Questa esperienza, comunque, non lo scoraggia, e l'anno successivo realizza il suo primo film a colori, "La vampira nuda", di ispirazione surrealista. Nel 1971 firma l'horror "Violenza ad una vergine nella terra dei morti viventi", in cui inserisce un simbolismo legato al movimento hippie, ma il film non ottiene successo. Due anni dopo firma "Vierges et vampires", che lo consacra tra i migliori registi di B-movies e rappresenta il primo passo di un cammino che negli anni Settanta e Ottanta lo porterà a convertirsi al cinema hard, realizzando - nascosto dietro lo pseudonimo di Michel Gentil, Michel Gand, Michael Gentle o Robert Xavier - un folto numero di film porno. Muore all'età di 72 anni al termine di una lunga malattia.